Forecast aziendali 2021?

Mix di razionalità e intuito…come le canzoni

Roberto Ceccarelli

Socio ALDAI-Federmanager, temporary manager e formatore, componente e fondatore del team blisszone 
Andrea, CEO di una conosciuta multinazionale, apre il meeting – “Buongiorno a tutte e tutti, prima di cominciare… avete passato al nostro caro CFO i numeri per il forecast 2021?” – Dopo questa richiesta si diffonde tra i presenti un imbarazzo ben descritto dal verso “E d'improvviso quel silenzio fra noi… e quel tuo sguardo strano” della Canzone del Sole di Mogol-Battisti!

In definitiva, mettere a punto un "forecast" è un po’ come scrivere una canzone; in entrambi i casi si richiede armonizzare e fare una sintesi di competenze e sensibilità diverse. L’imbarazzo del management team è legato alle difficoltà oggettive di formulare previsioni attendibili. C’è molta incertezza anche a livello macro economico e non solo aziendale, come dimostrano le ipotesi molto diversificate sull’andamento economico del dopo-pandemia divulgate dai Centri Studi; andamenti più a forma di W o più di K, a seconda del settore di appartenenza, del modello di business, (vedi “Hiring trends for key industries”) ecc.

Ma se la difficoltà di fare previsioni non nasce certo con la pandemia (anche prima la complessità e la volatilità dei mercati rendeva le cose affatto semplici), tuttavia l’epidemia ha amplificato ulteriormente un senso diffuso indeterminatezza, propagandosi alle sfere economica, professionale e personale.

Con tutti questi pensieri nella testa, il management team sa che “comporre la canzone” del forecast 2021 non sarà facile. Ad esempio si affronteranno i soliti momenti di negoziazione degli obiettivi sia esternamente con la Proprietà (o HQ o Private Equity che sia) che internamente tra le differenti aree aziendali senza il pieno conforto dei dati a consuntivo del 2020, essendo essi frutto di un anno “straordinario” nel senso proprio del termine. È proprio questo uno dei punti critici:

come considerare i dati del 2020?

Più come l’inizio di #nuove #curveditrend (tutte da scoprire), oppure escluderli tendenzialmente dalle analisi in quanto eccezioni irripetibili?
Non penso che ci sia una risposta puramente razionale. Le anomalie numeriche (rispetto ai trend passati) del 2020, quanto dureranno? Forse in mezzo a questa accelerazione dei processi di digitalizzazione, di razionalità spinta, preparare il forecast aziendale almeno per il 2021 richiederà di ricorrere anche l’intuito e la sensibilità personale, che avranno pieno diritto di cittadinanza nelle discussioni aziendali come spesso accade in tempi di incertezza e volatilità.

E come le canzoni di successo che sono un mix di razionalità e di fantasia, anche i nuovi forecast saranno sviluppati con gli ingredienti di questa ricetta evergreen, così intrinsecamente umana.

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