I robot non sanno fare networking (per adesso)
Dodici "take away" su come creare e gestire relazioni interpersonali nell'era digitale
Autore Gianfranco Minutolo
Edizioni Guerini Next Novembre 2019
Prefazione di Claudio Costamagna
Postfazione di Pietro Guindani
Disponibile on-line (anche formato kindle) e nelle migliori librerie
Pagine 203 - 18,00 €
Recensione a cura di Silvia Stefini - Consigliere Indipendente, Socio Nedcommunity, Membro Comitato Direttivo Forum Meritocrazia
Il libro di Gianfranco Minutolo mette in evidenza l'importanza delle relazioni umane in tutti gli ambiti, professionali e personali, e fornisce una intelligente panoramica di come gestire al meglio le relazioni nel mondo digitale. Viviamo in un mondo di contatti virtuali con persone che vogliono aggiungersi alle nostre cerchie e che ci consentono di allargare il perimetro di confronto. Tutto ottimo e stimolante, ma può risultare difficile da controllare. Questo libro ci fa ricordare lo spirito sano del networking e ci riporta al gusto del fare due chiacchiere davanti a una tazzina di caffè. Mi è sembrato proprio di sentire l’odore del caffè mentre lo leggevo.
Minutolo ripercorre la sua esperienza personale e professionale, con incontri casuali che poi si sono rivelati importantissimi anni dopo in modo naturale. Minutolo ci ricorda il valore della genuinità delle relazioni, quando ci si costruisce nel tempo una rete di fiducia, coltivando la stima di persone appartenenti a mondi diversi e gustandosi il momento di condivisione di esperienza. Il networking sano parte da un atto di generosità in cui si offre il proprio tempo a qualcuno per il piacere di conoscersi e si fonda sulla valorizzazione delle caratteristiche individuali. Ecco allora che anche usare la tecnologia aiuta, per ritrovare vecchie conoscenze, per identificare nuovi contatti con gli stessi interessi, per sviluppare idee e per rafforzare la connessione umana, che rimane fondamentale. La gestione delle relazioni personali è infatti un’arte che richiede molte soft skills: l’intelligenza emotiva, la capacità di ascoltare e capire cosa interessa all’altra persona. Se da un lato la predisposizione personale all’interazione sociale aiuta lo sviluppo del networking, dall’altro Minutolo ci spiega che si può imparare ed essere efficaci anche spingendo le personalità più introverse a sviluppare e coltivare una naturale rete di conoscenze. Il capitolo sui Dodici takeaway sulla gestione delle relazioni interpersonali è fondamentale!
È un libro che sollecita riflessioni e che è utile per tutti: per i giovani che devono affrontare un modo complesso dove le relazioni personali sono diluite e per gli adulti che possono imparare dalle ingenuità relazionali fatte in passato e correggerle.
Io mi sono portata a casa, oltre al piacere di leggere un libro stimolante, alcuni suggerimenti pratici per dare maggiore valore alla mia naturale attitudine a socializzare e contribuire: amo l'interazione con le persone ma ho pochissima memoria di nomi e visi. Penso che il libro di Gianfranco Minutolo mi aiuterà a fare meno figuracce e recuperare vecchi amici.
01 febbraio 2020