Manager certificati in sostenibilità? Si, grazie!
Si è da poco concluso il primo short master per la certificazione di Manager della Sostenibilità, l’ultima nata ad opera e per volontà di Federmanager. Si aggiunge alle certificazioni Innovation Manager, Export Manager, Manager di Rete, e Temporary Manager.
Lorena Valdicelli
Coordinatrice Sottogruppo sull’Economia Circolare - Gruppo di Lavoro Mind The Gap
Le certificazioni sono frutto di percorsi formativi strutturati in uno short master dedicato a ciascuna delle 5 aree manageriali citate, alle quali hanno partecipato circa 300 manager iscritti a Federmanager, selezionati in tutta Italia.
L’esperienza di certificazione dei manager in aree specialistiche e consolidate è tra le attività che in maniera stabile Federmanager Academy realizza annualmente. La sostenibilità, d’altro canto, è argomento quotidiano di molte “mission” imprenditoriali. I suoi principi e le sue declinazioni sono alla base di numerose scelte strategiche non solo a livello aziendale, ma anche a livello politico, fiscale e finanziario. In sostanza l’argomento influenza sempre di più scelte dalle ampie connotazioni manageriali: da qui il progetto di certificazione delle competenze manageriali dedicato al settore trasversale della sostenibilità.
Le competenze manageriali da mettere a disposizione in questo campo sono di diverso tipo: sicuramente, nella scelta del settore, si può partire dalle esperienze tecnico-specialistiche accumulate nel percorso formativo e nelle esperienze lavorative che ciascun manager porta con sé. Ci sono però molte altre informazioni che chi vuole occuparsi di sostenibilità deve acquisire. Per fare un esempio: un interessante sviluppo su questo tema è legato alla possibilità di accedere ai finanziamenti agevolati - o in parte a fondo perduto -messi a disposizione da enti pubblici (attraverso bandi come H2020, progetti regionali, ecc) per progetti di innovazione o ristrutturazione; una possibilità da cogliere anche attraverso figure professionali in grado di accompagnare le aziende a ottenere e gestire questi finanziamenti vincolati ad aspetti di sostenibilità o circolarità nel progetto.
La partecipazione dei 40 manager che hanno aderito al percorso di certificazione di "Manager della Sostenibilità" - e al relativo short master - è iniziata con un primo screening dei CV pervenuti, seguito da un rigoroso assessment preliminare, diviso in tre parti: oggetto di valutazione le competenze manageriali e alcune esperienze pregresse, con un focus anche sull’esperienza in ambito sostenibilità. Sulla base dei risultati alcuni partecipanti sono stati invitati ad un ulteriore colloquio di approfondimento.
Sulla base dell’assessment è stato individuato il percorso formativo dedicato: cinque moduli da effettuare in presenza, e sette corsi, tra i 20 in eLearning, messi a disposizione sulla piattaforma di Federmanager Academy. Tra i corsi tematici di implementazione delle competenze sono stati indicati non solo quelli specifici per i Manager della Sostenibilità, quali “Introduzione alla sostenibilità”, “Corporate Social Responsability” ed “Economia circolare”, ma anche molti proposti per il percorso di Innovation Manager con moduli dedicati all’Innovazione, all’Experience Co-Creation, ed al Project Management. A completare il know-how richiesto sono stati resi disponibili in piattaforma i corsi dedicati ai Big Data ed alla Digital innovation, oltre a una formazione incentrata sul Controllo di Gestione e Finanza. Il percorso si è poi concluso con un colloquio di certificazione di parte terza, svolto da Rina Services, prestigioso ente di certificazione accreditato.
Al di là della certificazione e della formazione di qualità fruita, il percorso ha permesso di apprezzare altri aspetti importanti di questa esperienza: tra tutti la possibilità di confronto e di networking tra colleghi con provenienze geografiche, settoriali e manageriali diverse. Soprattutto per coloro che hanno potuto partecipare alla formazione in aula è stato possibile prendere spunto da manager che avevano già affrontato il tema sostenibilità nel loro percorso professionale e che hanno scambiato informazioni e riflessioni. nel corso delle giornate, casi pratici ed esempi illustrati dai partecipanti hanno integrato efficacemente il contributo dei relatori, ma soprattutto hanno creato l’occasione per costruire una rete di contatti che coinvolge tutta Italia e diversi settori produttivi.
Un'esperienza che, a modesto avviso di chi scrive e che vi ha partecipato, non finirà con l’ultimo atto formale del percorso ma, viceversa, aprirà una strada nuova e variegata di valorizzazione della managerialità del singolo e, con la messa a sistema delle competenze specifiche, anche del gruppo.
01 febbraio 2020