È tempo di scelte. E di opportunità.

È uno scenario importante e anche particolarmente complesso quello in cui oggi siamo chiamati a svolgere il nostro ruolo di manager.

 

Manuela Biti

Presidente ALDAI-Federmanager

Lasciati alle spalle i mesi più duri segnati dalla crisi pandemica, stiamo finalmente cominciando a lavorare concretamente alla ripresa del Paese: tanti i temi sul tavolo, su tutti il dibattito sull’attuazione del PNRR, lo stato della riforma su Giustizia e Fisco, la sfida del Green Deal europeo e ancora gli ultimi provvedimenti del Governo per il rilancio della PA.

Un vento di profondi cambiamenti a cui anche la nostra Associazione è chiamata a rispondere, ma non solo. In questa fase di transizione verso un nuovo contesto di rappresentanza dobbiamo essere anche e soprattutto in grado di cogliere e interpretare, ora più che mai, i cambiamenti della categoria, quella manageriale, fatta di donne e uomini che sono stati, e sono tuttora, il traino chiamato a far ripartire le imprese e a portare nuova linfa al sistema industriale.

Quello di oggi è il tempo delle scelte, ma al contempo è anche il tempo delle opportunità. Abbiamo infatti l’opportunità come manager di riformare il Paese e questo denota anche e soprattutto una grande responsabilità, sia come Associazione nei confronti dei nostri iscritti, sia come individui verso le future generazioni.

Vogliamo essere un punto di riferimento concreto per la realtà manageriale, un laboratorio di idee e di valori e affinché questo avvenga mi impegnerò nel corso di questa Presidenza spendendomi in prima persona, grazie anche al prezioso e fattivo supporto di questo nuovo Direttivo, per migliorare e accelerare l’impegno nei confronti di tutti i nostri colleghi, siano essi servizio, in pensione o alle prese con un’interruzione lavorativa. È soprattutto per loro infatti che abbiamo il dovere di dare risposte sempre più puntuali, esaustive e rispondenti a fabbisogni mirati. Solo così la nostra Associazione potrà vantarsi di essere davvero “La Casa del Dirigente”, un luogo di sostegno, aggregazione, rappresentanza, oltre che fucina di idee che rappresentino innovazione, merito, competenza e onestà intellettuale.
Allo stesso modo sarà fondamentale dare forte impulso allo sviluppo delle politiche attive per i manager, sostenere i servizi previdenziali e sanitari integrativi e incentivare relazioni con le Istituzioni e tutti gli stakeholder del territorio, affinché la nostra Associazione possa confermarsi polo di competenze e partner integrante del sistema industriale.

Quelli a venire saranno mesi decisivi, ma ripongo grandissima fiducia nelle nostre capacità e nel nostro “saper fare”: se condividiamo una stessa capacità di visione e di intenti, nulla ci è impedito.
Valorizzare la ricchezza, le competenze e il valore di cui siamo capaci come manager è e vuole essere il vero vincolo di mandato di questa mia Presidenza. Sarà mio compito promuovere le competenze, il know-how e il talento dei tanti colleghi che ogni anno mettono a disposizione tempo e skill per il servizio della categoria. 
A loro va la mia riconoscenza oltre che il mio invito a lavorare insieme per conseguire obiettivi condivisi. Solo uniti saremo in grado di affrontare e superare le sfide che ci aspettano.
Archivio storico dei numeri di DIRIGENTI INDUSTRIA in pdf da scaricare, a partire da Gennaio 2013.