Il valore del capitale umano: insieme per fare la differenza
ALDAI-Federmanager rappresenta e mobilita una ricchezza importante, un bacino di capitale umano e competenze professionali, che unisce valori, esperienze e capacità. Una categoria, quella manageriale, composta da uomini e donne in prima linea, impegnati ogni giorno alla guida di aziende in continua evoluzione: in un contesto di profondo cambiamento del mondo dell’industria e del lavoro, a loro sono quotidianamente richiesti competenza, pragmatismo, flessibilità e complex problem solving per affrontare con concretezza il presente e, con visione strategica di lungo termine, anche cogliere i segnali deboli del mercato per anticipare e soddisfare le future esigenze.
Bruno Villani
Presidente ALDAI-Federmanager
Come già anticipato nel mio primo editoriale, anche la nostra Associazione sta vivendo una fase di transizione in un nuovo contesto di rappresentanza che dovrà necessariamente cogliere per interpretare e anticipare le opportunità dei cambiamenti della categoria, dell’organizzazione del lavoro e della società.
Per questo, ora più che mai, dobbiamo sempre più essere al passo con i tempi, avere la capacità di cambiare, di innovare, di ascoltare, di confrontarci apertamente e di costruire, individuare soluzioni e azioni condivise, sempre con visione strategica di lungo termine. Questo sarà possibile anche e soprattutto grazie al lavoro, costante e prezioso, svolto ogni anno con professionalità, passione e determinazione dalle Commissioni e dai Gruppi di Lavoro che, insieme alla struttura, costituiscono, tra gli altri, il motore di un’Associazione prodiga a offrire ai propri iscritti servizi mirati a tutelare, rappresentare e valorizzare la classe dirigente sul territorio.
La Commissione Sindacale e Lavoro, la Commissione Previdenza e Assistenza Sanitaria, la Commissione Studi, a cui si aggiungono il Gruppo Giovani Dirigenti e il Comitato Pensionati, rappresentano un “Polo di competenze” di valore dove, come ha scritto l’economista Ferdinando Galiani, autore nel 1751 di uno dei primi trattati sulla moneta, “il valore è nella relazione stessa tra le persone”, ovvero nell’importante capitale umano rappresentato dai nostri manager impegnati con grande passione e implicazione personale.
Sono infatti convinto che ognuno dei nostri associati impegnati così attivamente nel mettere a disposizione la propria professionalità, competenze, valore sociale ed etico, sia chiamato a giocare un ruolo importante nei confronti di tutti gli iscritti che ALDAI-Federmanager rappresenta e tutela.
Per questo motivo, per dovere di trasparenza, formazione e informazione nei confronti dei soci, ma anche per coinvolgere i colleghi a dare il proprio contributo alle attività di ALDAI-Federmanager, il focus di questo numero offre una panoramica approfondita sugli obiettivi e le attività delle singole Commissioni, chiamate a concorrere allo sviluppo delle linee programmatiche del prossimo triennio su temi che sono fondamentali per la categoria, come il rinnovo contrattuale, le pensioni e l’assistenza sanitaria e previdenziale per citarne solamente qualcuno.
“Il tutto è maggiore della somma delle sue parti,” sostiene Aristotele nella sua Metaphysica, ed è per questo che il mio auspicio per questo triennio, e non solo, è che sempre più colleghi vogliano coinvolgersi in una partecipazione attiva alla vita di ALDAI- Federmanager.
Solo facendo sistema e squadra, a livello locale, territoriale, nazionale e remando tutti nella stessa direzione, potremo giocare un ruolo sempre più importante e attivo, a tutti i livelli, nel Paese. Ed è in quest’ottica che gioca un ruolo fondamentale l’iscrizione all’Associazione e, in senso più ampio, a Federmanager.
L’ambizione è quella di crescere insieme per offrire servizi sempre più mirati, efficienti ed efficaci ai nostri iscritti e ai loro familiari. Attraverso di voi e con voi dobbiamo essere il cambiamento che vogliamo vedere!
Perché insieme siamo più forti, perché insieme possiamo raggiungere traguardi sempre più lontani.
Perché insieme possiamo fare la differenza!
Buon lavoro a tutti noi.
01 febbraio 2019