Managerializzazione e competenze: il futuro delle imprese

I manager, promotori di sviluppo e innovazione. La recessione tecnica degli ultimi due trimestri 2018 suona come un campanello d’allarme e richiama l’attenzione sulla necessità di aumentare l’impegno e la collaborazione fra tutte le rappresentanze sociali per un concreto impegno per il rilancio economico e valoriale del Paese.

Bruno Villani

Presidente ALDAI-Federmanager

La manifattura italiana, seconda in Europa, ha un peso determinante e insostituibile in questa fase critica dell’economia. 
Nonostante questo, la produzione industriale in Lombardia torna invece a crescere.  Il quarto trimestre 2018 ha segnato infatti un +1% rispetto al trimestre precedente, confermando la crescita media annua vicina al buon risultato dello scorso anno (+3% contro il +3,7% del 2017). Un dato incoraggiante quello reso noto lo scorso 12 febbraio da Unioncamere, che conferma come la creatività, il valore delle competenze unite alle opportunità Industria 4.0 costituiscano una combinazione unica per un maggior impegno e collaborazione delle imprese e dei lavoratori chiamati a dare un forte segnale di vitalità.
Il Connext, l’evento di partenariato industriale di Confindustria che si è svolto a Milano lo scorso 7 e 8 febbraio, ha messo in luce un Paese che non si adagia sulla decrescita infelice e che è impegnato per la sostenibilità del sistema delle imprese italiane nel lungo termine, per garantire un futuro a chi lavora con impegno, competenze e passione, ma soprattutto per garantire certezze alle famiglie e alla società civile.
Un messaggio chiaro di volontà di rilancio e di netta propensione al futuro che è stato più volte raccolto e ribadito e che ha visto in prima linea tra i protagonisti 4.Manager, Fondirigenti e FASI. 
Tre realtà strategiche che hanno siglato importanti iniziative di partenariato, segno della concreta volontà e dell’impegno di imprenditori e manager nel voler superare la crisi nella consapevolezza delle opportunità di crescita, nonostante il contesto, nel rispetto dei ruoli.
Nel corso della manifestazione, cruciale per realizzare lo scambio e il networking tra questi due mondi, 4.Manager ha presentato i dati del proprio Osservatorio sul mercato del lavoro e competenze manageriali, da cui è emerso con chiarezza quanto managerializzazione e competenze siano vitali per il futuro delle imprese italiane di tutte le dimensioni. 
I Presidenti Confindustria e Federmanager hanno delineato un percorso di collaborazione per il rilancio della manifattura e del sistema economico del Paese, basato sulle competenze e l’apertura al digitale. Un progetto che costituisce elemento di riflessione e dibattito costruttivo, perché è doveroso ascoltare tutti i protagonisti dell’economia del Paese per uscire dalla snodo critico che ci troviamo ad affrontare.
Se, come è vero, il digitale contribuirà alla creazione di circa il 32% dei nuovi posti di lavoro fino al 2023, almeno secondo l’elaborazione di Unioncamere sulla domanda di competenze nelle PMI, è altresì vero, come dichiara il Presidente Federale Stefano Cuzzilla, che l’innovazione del modello di business è ormai considerata una leva fondamentale dal 67% dei nostri manager e imprenditori, mentre ben il 44% ritiene fondamentale investire sulle soft skills manageriali. 
La chiave è quindi quella di favorire i percorsi di innovazione attraverso l’incontro di esperienze di successo, a maggior ragione oggi che le aziende sono chiamate a investire sempre più sulle competenze, sull’innovazione dei modelli di business, sul lavoro in rete e sulle filiere d’imprese.

In questo contesto si colloca anche l’avvio delle trattative per il rinnovo del CCNL Dirigenti Industria per cercare di chiudere un contratto condiviso dai colleghi che rafforzi l’impegno per l’impresa. Si tratta di una fase delicata, ma al tempo stesso di grande sforzo e dedizione da parte di Federmanager e dei manager che si stanno prodigando in prima persona. Ed è per questo che il focus di questo numero è dedicato nello specifico al tema del rinnovo contrattuale, fedeli alla volontà di aggiornare i soci su quanto stiamo portando avanti con passione e convinzione, grande impegno e determinazione. 

La nostra Associazione, con oltre un quarto della dirigenza italiana, sosterrà pienamente le fasi di sviluppo manageriale per mettere a disposizione delle imprese le skill utili per competere efficacemente oggi e nel futuro. Dedicheremo alle piccole imprese una particolare attenzione, consapevoli che il sistema economico Italiano, da esse caratterizzato, abbia notevoli opportunità di sviluppo nell’era digitale. 
Come hanno dimostrato le numerose testimonianze “Connext”, imprenditori di PMI e manager possono costituire un’alleanza in grado di generare risultati economici e sociali d’impatto per il nostro Paese.

In linea con il costante impegno per il rinnovamento, abbiamo organizzato il 14 e 15 marzo, in occasione della manifestazione Milano Digital Week, gli incontri presso la nostra Associazione per presentare le iniziative Industria 4.0, internazionalizzazione, la rivista digitale www.dirigentindustria.it e lo sviluppo delle competenze digitali per i manager al passo con i tempi.

Siamo ben consapevoli delle sfide che ci attendono, ma siamo anche certi di avere tutti i mezzi e le competenze necessarie per farcela, quindi avanti tutta!
Archivio storico dei numeri di DIRIGENTI INDUSTRIA in pdf da scaricare, a partire da Gennaio 2013.