Commissione Sindacale e Lavoro
Presidente ALDAI Manuela Biti
Il confronto sul rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro Dirigenti Industria è stato il focus caratterizzante l’attività della Commissione Sindacale e Lavoro ALDAI – che ho presieduto per l’intero mandato – per quanto riguarda l’anno 2023, al fine di presentare il contributo dell’Associazione all’attenzione della Delegazione Trattante Nazionale di Federmanager in vista dell’apertura del tavolo negoziale con Confindustria, avvenuto a inizio 2024.
La linea di indirizzo che ho voluto imprimere alla Commissione Sindacale è stata quella di coinvolgere sempre più attivamente le RSA su temi considerati strategici per il management. Ricordo, da questo punto di vista, un’importante novità già sviluppata nel corso del 2022, quando le RSA sono state protagoniste di un ciclo di incontri formativi promossi dalla nostra Organizzazione per fornire uno strumento concreto al fine di valorizzare il loro ruolo centrale all’interno delle aziende.
Partendo da tale presupposto, nel corso dell’anno e in vista della scadenza del CCNL Dirigenti Industria, ho voluto incentrare le riunioni della Commissione con l’obiettivo di stimolare il dibattito per rilevare le istanze dei dirigenti e proporli alla Delegazione Nazionale per il rinnovo.
In questo senso va inquadrata la decisione di estendere la partecipazione ai lavori a tutti i Soci in servizio affinché potessero essere parte attiva nel far emergere le priorità: una voce direttamente da chi si trova ogni giorno ad affrontare le sfide concrete della vita professionale.
In quest’ottica voglio sottolineare la disponibilità del Capo della Delegazione Nazionale Trattante, Gherardo Zei, che, invitato a partecipare ai nostri incontri, si è dimostrato pronto al confronto e attento a cogliere ogni sollecitazione utile alla proposta da sottoporre all’attenzione di Confindustria.
I principali item emersi, che costituiscono le fondamenta e le priorità dei dirigenti industriali, sono relativi innanzitutto al ruolo del dirigente che va ridefinito alla luce dei nuovi paradigmi organizzativi e di business. L’adeguamento della componente economica è stato poi indicato dalla categoria come fortemente prioritario per corrispondere coerentemente all’innalzamento del costo della vita e sopperire all’aumento inflattivo dell’ultimo periodo. Attenzione particolare, poi, alle iniziative per l’employability con un occhio rivolto alla formazione e al miglioramento delle politiche attive. Il confronto si è focalizzato anche sul tema del welfare nei suoi vari aspetti: dal consolidamento dell’assistenza sanitaria agli investimenti in materia di previdenza complementare. Le tutele assicurative hanno rappresentato un altro punto di grande interesse con la logica di rafforzare le garanzie a causa dei sempre maggiori rischi derivanti dall’attività manageriale.
Non è mancato un forte richiamo e un impegno anche sulla parità di genere con la proposta di introdurre misure per la tutela della genitorialità, l’equità retributiva e la conciliazione famiglia-lavoro.
Il nostro impegno sul tema del rinnovo del CCNL continuerà nel corso del 2024. Seguiremo con attenzione l’evolversi della trattativa con Confindustria e sarà nostra priorità tenere informati e coinvolgere i Soci proseguendo nell’azione di diffusione della cultura sindacale per la tutela dei diritti della categoria.
Gruppo Mind the Gap
Attività e incontri da remoto – modalità che consente di soddisfare le esigenze della maggioranza dei Soci – hanno caratterizzato anche il 2023. Anche questo anno siamo aumentati di numero e a turno, sulla base degli impegni, ci siamo riuniti in modo virtuale almeno una volta al mese via Zoom. Lo sviluppo del Gruppo di Lavoro ha avuto sempre lo stesso andamento: ogni anno diamo il benvenuto a nuovi componenti e ne salutiamo altri che hanno trovato un’occupazione temporanea o in alcuni casi permanente.
Anche nel corso del 2023 la nostra capacità di scambio di conoscenze o di formazione è sfociata nell’organizzazione di webinar su tematiche di interesse generale, invitando sia professionisti esterni al gruppo che imprenditori. A titolo di esempio, a gennaio, abbiamo invitato il fondatore di IDNTT che ci ha illustrato non solo come ha creato la sua azienda, ma anche il “processo di quotazione in borsa della PMI” supportato da un Advisor indipendente di Ant Capital e da una Partner di PKF Italia.
In un altro incontro ci siamo occupati di Economia Sociale: impatti, ruoli e prospettive future con l’associazione Argis. Non abbiamo tralasciato l’ESG visto che è diventata la materia di business del momento.
Abbiamo affrontato questi argomenti da più punti di vista:
- la Comunicazione: Sustainability Masterclass come comunicare la sostenibilità senza fare greenwashing;
- la Gestione: Sostenibilità da nice to have a must have;
- la Transizione Ecologica e Sostenibile: Sostenibilità ed ESG: il contesto normativo, finanziario e di mercato normativo, finanziario e di mercato;
- il Bilancio di Sostenibilità: Reporting ESG ed Adeguati Assetti.
In questi quattro webinar sono intervenuti studi di commercialisti, di legali e di tecnici che si occupano di questa materia ormai da anni e che ci hanno lasciato un bagaglio di conoscenze sufficienti a stabilire l’informazione necessaria per trattare questo argomento nelle aziende dove operiamo.
Abbiamo invitato anche un esperto di Intelligenza Artificiale sul tema: AI come funziona e come farla funzionare in azienda.
In sintesi il programma di webinar ha seguito le richieste degli aderenti al gruppo di lavoro che è molto coeso tanto che negli scambi di informazione tra noi si sono create almeno una quindicina di opportunità di employability.
Infine, voglio riassumere brevemente e ancora una volta cosa significa partecipare a Mind the Gap:
- Entrare a fare parte di una comunità di interessi e di obiettivi condivisi.
- Partecipare a riunioni plenarie nelle quali apportare il proprio contributo operativo.
- Attivare scambio di informazioni e allargamento di competenze.
- Costituire una rete di conoscenze.
02 aprile 2024