Presidente della Commissione Studi e Progetti

Non sarà, quindi, la Commissione a coordinare direttamente i nove gruppi, nei quali già operano validi coordinatori, ma raccoglierà le diverse proposte per la loro presentazione alla Giunta Esecutiva e al Consiglio Direttivo per approvazione finale. Di converso agirà su indicazione degli stessi per lo studio di argomenti che suscitino interesse comune per il funzionamento e lo sviluppo dell’Associazione. Lo scambio continuo per via reciproca di comunicazioni e di informazioni sarà una delle basi di ogni eventuale successo sia all’interno che verso l’esterno.

I progetti dovranno avere la capacità di creare l’attenzione per gli associati, arrivando a una soluzione informativa per i temi d’interesse e i problemi di loro preoccupazione e, nel contempo, di suscitare interesse per una partecipazione attiva ai diversi programmi ed eventi che si realizzeranno. 

Il singolo associato potrà attraversare ben tre aspetti di quanto si prospetterà, come se si trattasse di essere attivo in uno spettacolo; spettatore, attore e autore:

Si tratta di poter essere attivi in fasi differenti di partecipazione, con lo scopo di portare all’attenzione di tutti come ALDAI sta operando per gli associati.

La collaborazione con le altre Commissioni e Comitati sarà fondamentale alla ricerca di aspetti che completino il campo d’interesse e la possibilità di fornire soluzioni ai soci, ma che indichino anche all’esterno l’aspetto di un’Associazione viva e partecipe ai problemi che si presentano ogni giorno.

ALDAI deve essere sempre più importante elemento di riferimento per i manager e per questo il contributo dovrà avere la realtà di proposte innovative, capaci di catturare l’attenzione per la loro validità e perché indirizzate al futuro.

Fondamentale per lo sviluppo dell’attività della Commissione sarà poi il supporto della Direzione e di tutta la parte amministrativa, di organizzazione e di formazione, senza il quale non è possibile realizzare alcun progetto che abbia sviluppo nel tempo. 

La qualità e la capacità collaborativa dei nove Gruppi di Lavoro rappresentano un elemento essenziale per i risultati della Commissione, come importante è la caratteristica della loro differenziazione. Da questo elemento, infatti, trae la linfa che permette all’interesse nei campi più diversi di essere proposizione attiva.

Il Gruppo svolge funzione di studio e supporto ad ALDAI e agli altri Gruppi di Lavoro. Usa spesso come elemento di indagine questionari autoprodotti.

Il Gruppo ha lo scopo di coinvolgere gli associati con una partecipazione attiva sia nell’ideazione che nella realizzazione di eventi culturali (letteratura, finanza, musica, arte, scienza e fisica, astronomia, storia, religione, società, ecc.). La collaborazione con altri gruppi è spesso ricercata per offrire un prodotto più completo.

Il Gruppo persegue lo scopo di trasformare l’internazionalizzazione in un’opportunità professionale per i dirigenti, monitorando diverse aree geografiche, il quadro macroeconomico e le tendenze dello scenario globale.

Il Gruppo intende mettere in comune conoscenze, competenze ed esperienza per rafforzare la consapevolezza e l’apporto dei dirigenti al miglioramento dell’Europa, ricercando le motivazioni che hanno spinto all’aggregazione di popolazioni tanto differenti e le convincono a stare insieme.

Come si evince dal nome del Gruppo, l’interesse è per la produzione e l’utilizzo delle risorse energetiche e dei loro effetti, per le problematiche ambientali, il problema del riciclaggio e lo smaltimento dei rifiuti. Un’importante sezione è dedicata ai problemi relativi alle reti dei trasporti.

Il Gruppo, che alla fine del 2018 ha raggiunto il traguardo delle 150 riunioni dalla sua nascita nel 2004, promuove l’innovazione come modello manageriale, cioè come strumento per elevare il livello professionale, permettere un aggiornamento continuo contro l’obsolescenza e incentivare la ricerca costante di opportunità d’innovazione dei modelli di business. Gli argomenti, sempre vari, vanno dalle competenze manageriali all’intelligenza artificiale, dalle novità digitali alla presenza della robotica in campo industriale, per spaziare anche su elementi più diversificati e attuali.

Il Gruppo promuove la professionalità femminile e ne valorizza il ruolo economico, politico e sociale nel Paese, creando sinergie con enti e organizzazioni locali per offrire opportunità di crescita e formazione. Nel contempo rendere visibile i modelli positivi delle donne dirigenti.

(Valorizzazione dei Senior) 

Il Gruppo si pone lo scopo di valorizzare l’esperienza di manager “senior”, che hanno terminato l’attività lavorativa, mettendo a disposizione del “sociale”, gratuitamente, un vasto patrimonio di competenza ed esperienza. Altre finalità sono l’aggiornamento delle competenze professionali, delle abilità digitali, delle conoscenze in campo sanitario e il supporto a colleghi nella delicata transizione lavoro-pensionamento.

Gruppo Sport e Tempo Libero 

Il Gruppo progetta iniziative per unire attività sportive, artistiche, turistiche e culturali organizzando viaggi e visite come occasioni di nuove avventure e conoscenze. La costituzione del gruppo “golfisti” è un esempio di questo tipo ed è stato utile per avvicinare altri colleghi all’Associazione.

I programmi per il 2019 per prima cosa si interesseranno di portare a conclusione i pochi argomenti validi che non è stato possibile terminare nel 2018. In particolare si riprenderà il discorso del “Centro di ascolto” che intende fornire assistenza agli associati per ogni evenienza. Un caso recente di richiesta da parte di un associato su un problema di carattere finanziario ha portato l’attenzione su questa necessità, che si pensa opportuno estendere anche ad altri argomenti. Ci si riallaccerà alla proposta fatta nel 2017 alla Direzione e sconsigliata per la vicinanza delle elezioni interne.

Il “Gruppo CADD” continuerà a portare supporto agli altri gruppi con un’indagine, ancora agli inizi, sulla scarsa partecipazione alle elezioni interne e sui vantaggi del voto telematico. Continuerà anche la partecipazione in supporto alla Commissione Previdenza e Assistenza Sanitaria, per argomenti legati a Fasi e Assidai.

Il “Gruppo Cultura” ha deciso di considerare fulcro degli eventi da realizzare l’argomento “Milano anni ‘50/’60, crocevia della cultura”, momento in cui la nostra città fu riconosciuta tale internazionalmente. Da questo punto centrale prenderanno forma tutti gli eventi dei sottogruppi, e in particolare letteratura, arte, musica e teatro, che si rifaranno a personaggi e a situazioni di quell’epoca e all’importanza che hanno avuto sulla società. Altri eventi saranno organizzati con altri gruppi, in particolare con quelli di “Geopolitica e Internazionalizzazione”, “Dirigenti per l’Europa” e “Energia ed Ecologia”.

In stretta connessione con il Gruppo Cultura agisce un gruppo indipendente, ma collegato strettamente, denominato “Visite culturali esterne guidate” che è coinvolto in visite a siti d’arte e mostre che si svolgono principalmente a Milano.

Il “Gruppo Geopolitica e Internazionalizzazione” continuerà ad affrontare il tema “Geopolitica e Cosmo”, come già iniziato in un incontro con SDA Bocconi, e intende proseguire con un ulteriore ciclo su “Paesi lontani” con una eventuale scelta di un Paese africano. Intende inoltre proporre un update sulla Cina.

Il “Gruppo Dirigenti per l’Europa” continuerà con il ciclo “Stati Uniti d’Europa” con un primo incontro in marzo dal titolo “Elezioni 2019. Quale futuro per l’Europa?” e facendolo seguire da un secondo in tempi successivi. Si attueranno anche il ciclo “Salute in Europa” e alcuni incontri su “Milano sullo scenario delle altre città metropolitane europee”.

Il Gruppo “Energia ed Ecologia” continuerà con eventi che gli sono tipici, ma sarà in grado di portare all’attenzione argomenti innovativi in relazione al continuo cambiamento proprio nel mondo di suo interesse specifico. Sono per ora già stabiliti i due incontri “Trattamento dei rifiuti solidi urbani” e “Lotta alla povertà energetica”. Certamente si realizzerà quello sui “Termovalorizzatori”, mentre sono in via di definizione fra gli altri, “Sviluppo sostenibile”, “Futuro del carbone”, “Evoluzione del mercato elettrico”, “Nuove tecnologie”. Il “Comitato trasporti” continuerà con eventi periodici anche in collaborazione con enti esterni e proseguirà l’emissione di altri “Quaderni ALDAI”.

Il “Gruppo Progetto Innovazione” opererà sulla stessa linea del passato, con continui aggiornamenti sull’innovazione e su quanto sarà presente sul mercato come idea o realizzazione. L’innovazione sarà sempre lo strumento principale per elevare la conoscenza e il livello di competitività e potrà attivarsi sempre più quando anche elementi esterni saranno coinvolti a portare un contributo attivo. In tale modo si opererà con la collaborazione di enti e istituzioni non ALDAI. Dall’attività del Gruppo è nata, due anni fa, la rivista digitale che sta avendo un ottimo successo in particolare nei confronti dei dirigenti in servizio. La speranza è che si affermi anche come elemento di fidelizzazione.

Il “Gruppo Osservatorio Donne Dirigenti” continuerà, come precedentemente detto, con l’obiettivo di portare a conoscenza il mondo della dirigenza femminile, organizzando eventi anche con gli enti locali. Anche quest’anno verrà assegnato il premio “Merito e Talento”.

Il “Gruppo VDS” continuerà sulle basi del 2018 con particolare riguardo alla prevenzione sanitaria, orientamento al sociale e interventi scuola-lavoro. Questi ultimi sono particolarmente incrementati nel 2018 e, con la speranza di reperire altri soci che se ne vogliano interessare, si spera di aumentare in futuro gli interventi. L’orientamento al sociale, che comporta promozione e accompagnamento, rimarrà uno dei punti di forza.

Il “Gruppo Sport e Tempo Libero” continuerà sulla base del 2018 con la possibilità di affiancare al gruppo “golfisti” qualche altro sport. Le visite turistiche/culturali saranno ancora le basi di interesse per il Gruppo. È già programmato un viaggio in Sudafrica per aprile. 

Precisato tutto ciò, la “Commissione Studi e Progetti” potrà essere efficiente solamente se si realizzeranno ottimi rapporti di conoscenza reciproca tra i Gruppi di Lavoro per sfruttarne l’energia in fase di proposta e di realizzazione. Ogni gruppo sarà così certamente in grado di condividere le proposte degli altri e di intervenire con idee e aiuto effettivo, per creare quel legame tale da ottenere i migliori risultati in ogni circostanza.

Allo stesso modo si dovranno trovare condivisioni con le altre Commissioni e gli altri Comitati che, se coinvolti, potranno permettere facilmente, con rapporti reciproci e lavori comuni, di ottenere risultati ottimali.

Ugualmente importante sarà il rapporto con enti esterni, specie quelli più interessati ai problemi dei dirigenti e al loro futuro, anche per facilitare la conoscenza all’esterno di ALDAI.