La familiare e prestigiosa cornice del Teatro Dal Verme, nel cuore pulsante di una Milano clemente dal punto di vista meteorologico ma resa ancora più caotica dallo sciopero dei mezzi di trasporto, ha aperto le sue porte ai tantissimi Soci e ospiti che, insieme ai loro accompagnatori, sono intervenuti per assistere all’appuntamento annuale che l’Associazione offre ai propri iscritti e che rappresenta un momento atteso sia per i Soci che per la città meneghina.

Al centro del grande palco, protagonista, l’Orchestra de I Pomeriggi Musicali guidata dal Maestro Niklas Benjamin Hoffman, con la partecipazione al pianoforte di Arsenii Moon, ha allietato i presenti con quasi due ore di musica, alternando adagi, sonate allegre, allegre con brio e rondò vivace, il tutto con l’obiettivo di omaggiare i presenti di una serata all’insegna dell’arte e della bellezza.

Nel saluto alla platea, Giovanni Pagnacco, al suo primo concerto da neoeletto Presidente dell’Associazione, si è detto emozionato e al tempo stesso orgoglioso di inaugurare occasioni così attese e importanti, che da tempo, oltre un ventennio, segnano la vita associativa di ALDAI e ha colto l’occasione per ricordare anche i Colleghi Consiglieri, nonché ex Presidenti, Bruno Losito e Renato Garbarini, recentemente scomparsi.

Un evento di richiamo come la kermesse musicale del Concerto d’Autunno non può non essere un’eco per veicolare anche messaggi positivi legati al bene sociale ed è per questo che, in accordo con la Direzione dell’Associazione, è stato allestito, alle porte antecedenti l’ingresso in sala, lo stand A scuola col DAE, a cura del Gruppo Volontari per il Sociale ALDAI-Federmanager e i volontari della Protezione Civile Monza Soccorso.

Le due realtà hanno sinergicamente convogliato le loro forze per incentivare e promuovere la cultura del primo soccorso e della cittadinanza attiva tra studenti e insegnanti, donando anche alle scuole defibrillatori semiautomatici. Un esempio concreto di aiuto e sostegno alla comunità che confidiamo possa essere da traino per molte altre iniziative sul territorio. 

È per questo che virtualmente invitiamo sin da ora i Soci all’edizione musicale del prossimo anno lasciandoci con le parole dell’indimenticato pianista e direttore d’orchestra Ezio Bosso: