Ricominciare con il sorriso
Storia di una giovane dirigente che, dopo aver perso il lavoro, ha riacquistato serenità, fiducia e sorriso ed è ripartita in una nuova esperienza professionale.
Giancarlo Puppi
Aurora (nome di fantasia usato per raccontare una storia reale, mantenendo il giusto livello di anonimato) è una giovane donna in carriera arrivata a ricoprire (in un’azienda chimico-farmaceutica) una posizione dirigenziale di alta responsabilità e con respiro internazionale.
Ha investito molto nella sua crescita manageriale, costruendo un solido team in ambito locale ed internazionale. Ha raccolto apprezzamenti dal vertice aziendale, colleghi e collaboratori.
Forse troppo impegnata a dare sempre il meglio di sé stessa per l’azienda (impresa padronale cresciuta con successive acquisizioni), non si è resa conto che le intervenute operazioni societarie (confluenza della società in gruppi internazionali di maggiori dimensioni e complessità organizzative) stavano mutando gli equilibri interni, con riallocazione delle sue attività su altre risorse in ambiti geografici diversi.
La perdita del posto di lavoro è stata per Aurora una grossa sconfitta personale, che ha molto influito sul suo morale. Quando l’ho incontrata per la prima volta per il percorso di tutoring, dal suo volto traspariva il tormento personale che stava vivendo: raccontare l’esperienza vissuta significava per Aurora versare qualche lacrima e ammettere la sua personale sconfitta e il tradimento subìto dall’azienda alla quale si era dedicata forse più del dovuto.
Dalla prima sessione, ancor prima di arrivare a definire l’obiettivo del percorso di tutoring, è stata posta come priorità quella di recuperare occasioni per sorridere e per credere nelle proprie capacità, reagendo razionalmente anche in questa situazione avversa.
Il confronto con il tutor le ha permesso di “aprirsi” gradualmente (sentiva l’esigenza di confrontarsi con una persona che la sapesse ascoltare e le ponesse domande sulle quali riflettere) e a valutare in maniera più realistica quanto accadutole nell’esperienza professionale conclusa.
Con lei, per rimuovere le negatività della chiusura del rapporto lavorativo e per poter invece lavorare sulle molte positività possedute, si è deciso di avere sessioni di tutoring con frequenza settimanale. Ciò le ha consentito di essere sempre impegnata a lavorare su di sé e al tempo stesso di creare le condizioni per una sua pronta e immediata reazione.
Così è stato. Aurora ha gradualmente riacquistato fiducia in sé stessa, è stata in grado di riallacciare le relazioni con amici, ex colleghi, consulenti, riuscendo a dare una narrazione serena dell’esperienza professionale avuta per gettare le basi per nuove opportunità professionali. Sul suo volto è riapparso il sorriso e con questo la voglia di gestire il suo futuro professionale, ricercando da un lato le giuste soddisfazioni professionali, ma dall’altro creando spazi fondamentali per la propria vita privata (prima spesso sacrificata per la carriera e l’azienda).
Aurora, nelle sessioni di tutoring, ha lavorato su come migliorarsi nel rapporto con i capi, i colleghi e i collaboratori, individuando le modalità per saper ascoltare, ma anche per dosare il proprio contributo richiedendo anche agli altri il giusto livello di collaborazione.
Ha anche posto le basi per bilanciare la propria vita professionale con le sue aspettative di vita privata.
Aurora mostrava progressivamente un evidente personale cambiamento: molto più sicura, attiva nei contatti e nella ricerca di soluzioni professionali, sorridente e anche più tollerante. Il sorriso (e l’empatia) le hanno permesso di entrare in contatto con nuovi contesti professionali dimostrando le proprie possibilità.
Grazie ai suoi contatti e al mutato atteggiamento, è riuscita – in breve tempo – a individuare alcune alternative per la sua rioccupazione, sempre nello stesso settore di provenienza e in posizioni similari.
Ciascuna delle alternative presentava aspetti positivi e criticità: Aurora alla fine ha scelto l’occupazione che le permetteva di cimentarsi in una sfida ambiziosa, ma continuando a operare in ambito internazionale e a contatto con organismi associativi internazionali, per permetterle il continuo aggiornamento e la crescita del suo network.
Al termine del percorso di tutoring (iniziato a ottobre e terminato a dicembre 2018 con 10 sessioni) Aurora ha espresso il seguente giudizio sul servizio tutoring ricevuto in ALDAI: “mi ha permesso di rivalutare in modo critico e oggettivo quanto mi è successo, di guardare il mondo con il sorriso e di mantenere la serenità, facendo cose che mi diano gioia e soddisfazione“.
01 marzo 2019