A gran voce

Il prossimo 15 novembre, a Roma, l’Assemblea nazionale di Federmanager. Dopo due anni, torna il nostro grande appuntamento di dialogo con istituzioni e organizzazioni di vertice della politica, dell’economia e della società civile

Stefano Cuzzilla 

Presidente Federmanager
Mancano pochi giorni all’evento simbolo del nostro sistema di rappresentanza

Il prossimo 15 novembre si terrà infatti a Roma l’Assemblea nazionale di Federmanager, che torna dopo due anni per rilanciare con forza il dialogo con istituzioni e organizzazioni di vertice della politica, dell’economia e della società civile. 

Avanzeremo al Paese le istanze più importanti, oggi, per il management italiano, “a gran voce”, parafrasando il titolo con cui abbiamo pensato di descrivere lo spirito che anima l’Assemblea. 

A gran voce, non solo perché queste istanze devono essere presentate con il rilievo che meritano all’interno del dibattito pubblico, ma anche perché vogliamo che siano portate avanti da una grande voce comune, alimentata da tutti i protagonisti che lavorano per un Paese più competente e competitivo. 


Discuteremo delle prospettive di crescita nazionale e della twin transition – ambientale e digitale – che sta cambiando i paradigmi dell’organizzazione e della produzione, a partire dalle diverse applicazioni dell’intelligenza artificiale nell’industria e dalle politiche climatiche che l’Unione europea sta fortemente sollecitando. 

Ma parleremo anche degli sconvolgimenti che agitano il mondo, di solidarietà – in un Paese che purtroppo conta quasi 6 milioni di persone in condizioni di povertà assoluta- e di quel “patto generazionale” necessario tra chi è più avanti con l’età, e non deve vedere pregiudicato il proprio diritto a una pensione equa, e chi si affaccia oggi sul mondo del lavoro: i giovani, che rappresentano il presente e il futuro di un’Italia alle prese con un preoccupante inverno demografico. 

Mi riferisco alle ragazze e ai ragazzi che a comodi “sussidi di inattività” preferiscono la possibilità di mettersi in gioco, rafforzando competenze nuove in grado di renderli contendibili su mercati sempre più selettivi, in forza della competizione globale. 

All’evento di Roma, che si terrà presso l’Auditorium Parco della Musica, a partire dalle ore 11, prenderanno parte rappresentanti di spicco dell’Esecutivo guidato da Giorgia Meloni. 

A loro rinnoveremo la piena disponibilità del management italiano a collaborare, in stretta sinergia con il Governo, per mettere a terra l’ingente patrimonio di risorse destinato all’attuazione degli obiettivi del Pnrr. Traguardi ambiziosi, che possono dare un volto nuovo al Paese, ma solo se saremo capaci di lavorare tutti insieme a quel grande e moderno piano industriale che da anni viene evocato, ma poi risulta costantemente differito. Mettiamoci all’opera con rinnovato entusiasmo. 

Il 15 novembre sarà pertanto un giorno fondamentale per l’orgoglio e l’identità dei manager italiani. Saremo lì, con i rappresentanti dei nostri Enti e delle 55 sedi territoriali, per ribadirlo con decisione e soprattutto a gran voce.

Articolo tratto da Progetto Manager
Archivio storico dei numeri di DIRIGENTI INDUSTRIA in pdf da scaricare, a partire da Gennaio 2013.

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