Eguaglianza a sistema

Il nostro impegno per creare un ecosistema lavorativo che sia capace di far esprimere al meglio le diversità e di valorizzarle in un virtuoso processo di crescita.

Mario Cardoni 

Direttore Generale Federmanager
Essere manager significa anche saper accettare nuove sfide e migliorare per vincerle.

Con questo spirito il nostro sistema sta affrontando un articolato percorso finalizzato a ottenere la certificazione della parità di genere per Federmanager e per gli enti e società controllati, vale a dire Manager Solutions, Assidai, Praesidium Spa e Federmanager Academy. Un traguardo per noi di grande valore, assolutamente non simbolico, ma sostanziale.

Puntiamo infatti alla certificazione della parità di genere per testimoniare l’impegno quotidiano, dei nostri enti e delle nostre società, al fine di creare un ecosistema lavorativo che non solo sia capace di includere e far esprimere al meglio le diversità, ma le valorizzi in un virtuoso processo di crescita.

Il percorso intrapreso, che confidiamo volga presto a una positiva conclusione, testimonia altresì l’indirizzo strategico di ampio respiro a cui dobbiamo tendere: non si tratta infatti di un mero obiettivo reputazionale, la certificazione può rappresentare una pietra miliare per il miglioramento della produttività del nostro sistema e per quella più ampia capacità di innovare e di coinvolgere che è oggi necessaria, ancor più che in passato.

Insieme a step di valutazione, focus group e survey rivolte a chi opera nelle società e negli enti coinvolti, è stato predisposto un piano strategico, per il periodo 2024-2026, che mappa i 6 processi core richiesti dalla Prassi Uni PdR 125:2022 in ordine alla certificazione.
Tali processi riguardano punti strategici come le fasi di selezione e assunzione, la gestione delle carriere, il gender pay gap, le politiche aziendali su genitorialità e cura, la conciliazione vita-lavoro e la prevenzione di abusi fisici, verbali e digitali.
Un quadro d’azione ampio, insomma, che richiede lo sforzo di tutte le persone con cui ogni giorno lavoriamo. Si apriranno opportunità nuove e, per questa via, sarà ancor più fortemente e positivamente percepito il senso di appartenenza al nostro sistema.

Ci poniamo obiettivi ambiziosi che si sostanziano nell’attuazione di misure concrete per eliminare le iniquità e promuovere la parità di genere in tutti gli aspetti lavorativi: dalla valorizzazione delle risorse umane allo sviluppo delle competenze, da momenti di ascolto per il miglioramento dei processi a una più efficace diffusione dei dati, da occasioni di formazione su leadership e comunicazione inclusive a incontri per sensibilizzare sui temi che riguardano diversity, equity & inclusion.

Molto è stato fatto e molto c’è ancora da fare. Ma guardiamo al futuro con l’orgoglio di chi vuole contribuire a costruire, per le nostre figlie e per i nostri figli, una società più giusta e coesa.
Archivio storico dei numeri di DIRIGENTI INDUSTRIA in pdf da scaricare, a partire da Gennaio 2013.

I più visti

Contratto Dirigenti Industria 2019-2024

Il Contratto Nazionale di Lavoro dei dirigenti industria costituisce l’impegno fra le rappresentanze dei dirigenti e quelle datoriali sulla regolamentazione e gestione del rapporto di lavoro. Il documento Confindustria-Federmanager di 63 pagine, aggiornato con l'accordo del 30 luglio 2019, è riassunto di seguito per facilitarne la consultazione.
01 ottobre 2019

CCNL Dirigenti Industria. Confindustria e Federmanager firmano il rinnovo 2025-2027

Aumentano le retribuzioni e si rafforza il welfare. Nell'articolo il comunicato Federmanager sul rinnovo contrattuale e il testo dell'accordo accessibile agli iscritti Federmanager.
01 dicembre 2024

Rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro dei Dirigenti Industria

L'accordo firmato da Confindustria e Federmanager il 13 novembre 2024 è accessibile solo agli associati registrati sulla rivista digitale.
13 novembre 2024

Gli obblighi assicurativi previsti dalle fonti istitutive: siamo sempre sicuri che le polizze in essere siano a norma?

Cresce la necessità di acquisire maggiore consapevolezza sui rischi per lavoratori e aziende, ne parleremo il 29 novembre in un incontro dedicato alla conoscenza degli obblighi contrattuali e alla valutazione dell’adeguatezza delle coperture assicurative previste dall’art. 12 e dall’art. 15 del CCNL dirigenti industria
01 novembre 2022

Riforma fiscale: quanto gli italiani pagano più dei francesi?

La legge delega per la riforma fiscale, approvata dal Consiglio dei Ministri il 16 marzo 2023, apre un confronto sull'equità e sulla semplificazione tributaria. Un'occasione per un confronto con le politiche tributarie di altri Paesi europei che iniziamo - in questa prima puntata - con la Francia, per rilevare che una famiglia italiana con due figli e un reddito di 100mila euro paga 26mila euro di tasse in più rispetto all'analoga famiglia francese.
01 maggio 2023