Federmanager Giovani: una finale nel segno dell’etica e dell’eccellenza manageriale

Giunto alla settima edizione il Premio Giovane Manager

Flavio Paradiso

Componente Giunta Esecutiva Giovani Nazionale Federmanager e coordinatore iniziativa Premio Giovane Manager


Mercoledì 10 dicembre 2025 si è tenuta a Roma la finale della settima edizione del Premio Giovane Manager, il contest ideato dal Gruppo Giovani Nazionale Federmanager e diventato negli anni un punto di riferimento nella valorizzazione delle migliori professionalità under 44 del Paese. L’edizione 2025 è stata caratterizzata da una cornice istituzionale di straordinario rilievo e da un forte richiamo ai valori etici del management contemporaneo.

Udienza Generale con il Santo Padre: un momento storico per il Gruppo Giovani


La giornata si è aperta con la partecipazione della delegazione dei finalisti all’Udienza Generale di Sua Santità Leone XIV, sul sagrato della Basilica di San Pietro. Per i giovani presenti è stato un momento di grande significato personale e professionale: ascoltare il Santo Padre e ricevere la benedizione apostolica ha offerto un’importante occasione di riflessione rispetto al ruolo del dirigente nella società, alla responsabilità verso le persone e al contributo che la leadership può offrire al bene comune.

NEXT – New Ethics for Transformation: il tema della finale 2025


Nel pomeriggio, presso il Pontificio Istituto Patristico Augustinianum, i lavori sono stati aperti dal Presidente Federmanager Valter Quercioli, che ha evidenziato come la trasformazione in atto nei sistemi produttivi richieda, accanto alle competenze tecniche, un solido ancoraggio ai principi etici.
A seguire si è svolta una tavola rotonda dedicata al tema NEXT – New Ethics for Transformation, moderata dal giornalista Rai3 Roberto Inciocchi.

Sono intervenuti:
  • Paola Vitale, Coordinatrice Nazionale Giovani Federmanager
  • Lorenzo Bagnoli, Vicepresidente Giovani Imprenditori Confindustria
  • Roberta Parena, Referente Nazionale Giovani AIDP
  • Daniele Damele, Presidente Federmanager Friuli V.G. e autore di Etica ed economia
  • Mons. Renzo Pegoraro, Presidente Pontificia Accademia Pro Vita
  • Prof. Sergio Terzi, Associate Dean for International Relations POLIMI GSoM

Il confronto ha toccato i temi centrali dell’edizione: la relazione tra innovazione e responsabilità, il ruolo del dirigente nella costruzione di una trasformazione sostenibile e l’importanza dell’etica come bussola per guidare complessità e cambiamento.

Celebrazione delle eccellenze: i premiati 2025

Il momento più atteso è stata la proclamazione dei vincitori del Premio Giovane Manager 2025, condotta da Paola Vitale insieme ai rappresentanti di Jefferson Wells – Manpower Group.

Di seguito i 9 Gold Manager premiati nella settima edizione del Premio Giovane Manager:
  • Luca Canonico – Senior Manager, Sales & Business Development eProducts, BorgWarner (Torino)
  • Chiara Carrisi – General Manager, Santagostino Lab (Milano)
  • Francesco Castellone – Head of Communication and External Relations, Gruppo Iren (Parma)
  • Elena Chiarella – Responsabile Project Management Best Practice, Fincantieri (Friuli V.G.)
  • Alessandra Faella – Global Sales Director, Aftermarket for Valves, Baker Hughes (Firenze)
  • Valentina Marchio – Head Contracts, NextChem - Gruppo Maire (Milano)
  • Alessandra Marinacci – Brand Director, TIM (Roma)
  • Luca Damiano Sozzo – Business Unit Director, Companion  Animals Therapeutics and Prevention, Zoetis (Roma)
  • Antonio Zaccariello – Amministratore Unico e Fondatore, ANZ (Napoli)
Il riconoscimento speciale all’Expat Manager è stato attribuito a:
  • Alessio Ruffinelli – Managing Director Germany, Umbra Group (Perugia)
Il prestigioso premio Platinum Manager è stato conferito a:
  • Stefano Bison – CEO & GM, Humanitas Medical Care (Milano)

Gli interventi del Direttore Generale Mario Cardoni e della Responsabile della Didattica Multimediale di Federmanager Academy Carla Pampaloni hanno sottolineato il valore del contest quale piattaforma nazionale per far emergere competenze, visione e capacità di impatto dei giovani dirigenti.

Da sinistra: Flavio Paradiso, Valentina Marchio (Gold Manager), Stefano Bison (Platinum Manager), Irfan Khan Zaheer (Consigliere Nazionale Federmanager e componente del Coordinamento Gruppo Giovani), Chiara Carrisi (Gold Manager), Eros Andronaco (Presidente Fondazione IDI e Consigliere ALDAI-Federmanager).

Da sinistra: Flavio Paradiso, Valentina Marchio (Gold Manager), Stefano Bison (Platinum Manager), Irfan Khan Zaheer (Consigliere Nazionale Federmanager e componente del Coordinamento Gruppo Giovani), Chiara Carrisi (Gold Manager), Eros Andronaco (Presidente Fondazione IDI e Consigliere ALDAI-Federmanager).

Il contributo di ALDAI-Federmanager

Nel quadro generale delle semifinali territoriali, un dato di rilievo riguarda la performance dei giovani dirigenti iscritti ad ALDAI-Federmanager.
Su 45 semifinalisti nazionali, infatti, ben 7 provenivano dalla territoriale milanese, confermando il ruolo storico della nostra Associazione come bacino di competenze qualificate e di leadership emergente: Stefano Bison, Chiara Carrisi, Rebecca De Luca, Ignazio Geraci, Olimpia Nicole Lamanna e Valentina Marchio sono stati premiati in occasione della tappa lombarda svoltasi a Mantova il 21 novembre 2025, insieme all’Expat Manager, Pietro Aldeghi.

Alla finale di Roma, Chiara Carrisi e Valentina Marchio sono entrate a far parte dei 9 Gold Manager 2025, mentre Stefano Bison si è aggiudicato il riconoscimento di Platinum Manager.
Un risultato significativo, che testimonia la vitalità del tessuto manageriale lombardo e la qualità dei percorsi professionali che si sviluppano all’interno del nostro territorio.

Una conclusione nel segno del valore associativo

L’edizione 2025 del Premio Giovane Manager si distingue non solo per la qualità dei finalisti, ma per il forte richiamo ai valori etici che devono guidare la leadership del futuro.
La partecipazione all’Udienza con il Santo Padre e il tema scelto per la finale hanno offerto una cornice di riflessione particolarmente attuale, in linea con la missione di Federmanager: promuovere una managerialità competente, responsabile e orientata al progresso del Paese.
Con questa edizione, il Gruppo Giovani Federmanager conferma il proprio ruolo centrale nella valorizzazione del talento under 44, contribuendo alla costruzione di una comunità professionale dinamica, preparata e capace di affrontare le sfide della trasformazione.
Archivio storico dei numeri di DIRIGENTI INDUSTRIA in pdf da scaricare, a partire da Gennaio 2013.

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