Il lato umano del Covid-19 nelle organizzazioni

Quali le soft skill chiave per gestire le organizzazioni durante la pandemia e per il futuro?

Elena Toffetti

Membro del Consiglio Direttivo ALDAI-Federmanager
La pandemia ha messo a dura prova tutti sia nella vita privata che nel proprio ruolo all'interno delle organizzazioni; in questo articolo desidero condividere la sintesi delle interviste realizzate a luglio.

Insieme al team blisszone (mentore organizzativo e psicologo insieme), ci occupiamo quotidianamente di persone e organizzazioni facendo leva principalmente su due aspetti, l’efficacia operativa e la sensibilità emotiva.  

Con queste brevi interviste (bliss talks), ho voluto focalizzarmi sul lato umano che questo periodo ha fatto emergere e potenziato in ognuno di noi e l'ho fatto approfondendo il tema con chi ricopre ruoli chiave nelle organizzazioni per evidenziare e condividere spunti utili a tutti. 

I contributi sono stati molto ricchi di spunti profondi, figli di un’esperienza nuova, mai vissuta prima, che ha colto tutti di sorpresa e anche impreparati. 

Ecco una sintesi delle riflessioni emerse, che non rende giustizia ai racconti live carichi di umanità, che consiglio comunque di vedere (cliccando i video di seguito), ma che vuole offrire spunti pratici nella gestione quotidiana del proprio ruolo nell’organizzazione e stimolare ulteriori riflessioni per il futuro

Comunicazione e ascolto, i protagonisti principali, entrambi presenti nei contributi di tutti con mille sfaccettature diverse, e molto altro ancora … ecco qualche dettaglio.

Una comunicazione …

  • Chiara, diretta, trasparente, tempestiva e continua 
  • «Vicina» alle persone, per restare connessi
  • Empatica, energetica e positiva per tenere il senso della comunità e non «perdersi» nessuno
  • Bottom up per motivare e avere un maggiore contributo da ognuno
  • Accogliente per una maggiore centralità delle persone (il fattore umano)

Un ascolto… 

  • Verso l’interno e verso l’esterno
  • Di paure, bisogni ed esigenze
  • Profondo, più vero e non più fugace

Una leadership…

  • Chiara, ferma e partecipativa
  • Basata su credibilità e fiducia 
  • Che coinvolge il team per lavorare tutti  verso un obiettivo comune 
  • Che fa visualizzare i traguardi per tenere la coesione

Un mindset equilibrato

  • Tra umanità e ruolo organizzativo per rimanere lucidi su temi nuovi

Una Responsabilità (accountability) …

  • Da cui trarre forza per affrontare il cambiamento e fare squadra
  • Per dare l’esempio e coinvolgere

Cultura dell’errore e resilienza trasformativa 

  • Provare e anche sbagliare per imparare ed evolvere
  • Mettersi in gioco continuamente
  • Accettare di non poter pianificare tutto 
  • Accogliere con positività l’imperfezione

Flessibilità e creatività nella…

  • Continua sperimentazione
  • Gestione del tempo
  • Accettazione della disorganizzazione
  • Quotidianità per un «adattamento camaleontico»

Imprenditorialità e pragmatismo

  • Non aspettare ma «buttarsi» e… fare
  • Potenziare il pensiero laterale  

Intervista ad Alberto Balestrazzi

Intervista a Tiziana Mele

Intervista ad Ambra Redaelli

Intervista a Daniele Amati

A conclusione di tutto, aggiungo che, mentre intervistavo le persone, ho colto subito dai loro racconti che la preoccupazione principale fosse la salute fisica e mentale e la protezione dei propri collaboratori, ma anche c’era la necessità di dare continuità al business.  Tante priorità, tutte insieme e, come visto, sono state tantissime le risorse messe in campo per affrontare la sconvolgente incertezza di questa “insidia”. 

Quanto emerso rafforza, ancora una volta, l’importanza dell’equilibrio tra gestione operativa e sensibilità emotiva nelle organizzazioni soprattutto per affrontare le sfide di qualsiasi cambiamento e ancor di più quando il cambiamento è inaspettato e al di là dell’immaginazione.

E voi, su quale soft skill avete fatto leva per affrontare questo momento particolare e quale potenzierete nel  futuro?  
Per contattare blisszone 375.625.7148

Ringrazio per le interviste video il dott. Alberto Balestrazzi, CEO di Auticon Srl, la dott.ssa Tiziana Mele, Managing Director di Lundbeck Italia, la sig.ra Ambra Redaelli, Presidente della Fondazione Orchestra Sinfonica Giuseppe Verdi di Milano, il dott. Daniele Amati Italy Country HR manager Nokia e anche i colleghi e le colleghe che, per policy aziendale, non potevano comparire ma che ci hanno tenuto a mandarci i loro pensieri via mail.

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