Nuova proposta sanitaria unica per le imprese
Oggi il tema della salute è quanto mai attuale e reputo fondamentale presentare alle aziende industriali del nostro Paese una nuova grande opportunità: la proposta sanitaria per le imprese Fasi-Assidai, unica e innovativa, perché si basa su un’integrazione pressoché completa del nomenclatore tariffario Fasi, con un contributo di adesione molto competitivo.
Tiziano Neviani
Presidente Assidai
La proposta è coerente con l’impostazione strategica prevista all’interno dell’ultimo CCNL Dirigenti Industria siglato da Confindustria e Federmanager, che ha migliorato tutti gli aspetti chiave del rapporto di lavoro con particolare focus sul welfare. Inoltre, per la prima volta, nel contratto stesso è comparso Assidai in un’ottica di reciproca collaborazione con il Fasi, binomio che va a rafforzare il ruolo di entrambi i Fondi nel panorama della sanità integrativa e contribuisce a salvaguardare il patto intergenerazionale tra dirigenti in servizio e pensionati. L’intesa tra i due Enti si concretizza attraverso IWS - Industria Welfare Salute, progetto unico condiviso tra Confindustria, Federmanager e Fasi, che fornisce molte funzionalità a vantaggio degli iscritti ottimizzando le risorse per continuare a investire su temi chiave come la prevenzione e le coperture per la non autosufficienza.
Nei dettagli, la proposta sanitaria unica Fasi-Assidai, dedicata ai dirigenti in servizio e veicolata al mercato tramite IWS, prevede per quanto riguarda le prestazioni sanitarie erogate, un rimborso fino al 100% del richiesto per i ricoveri con o senza intervento chirurgico e interventi ambulatoriali, fino a un massimo di 1 milione di euro l’anno per nucleo familiare nel caso in cui le prestazioni siano effettuate utilizzando la rete di case di cura ed equipe mediche convenzionate con il network IWS.
In caso di extra-ricovero è stabilito, invece, un rimborso fino al 90% del richiesto e fino a un massimo di 25mila euro per nucleo familiare, sempre in regime di convenzionamento diretto. Infine, per le cure odontoiatriche è previsto un rimborso fino al 90% dell’importo richiesto per le spese relative alle voci previste dalla Guida Odontoiatrica del Fasi in vigore e secondo i criteri liquidativi in essa riportati, fino a un massimo di 12.500 euro l’anno per l’intero nucleo familiare.
E’ inclusa, inoltre, senza contributi aggiuntivi, anche la copertura in caso di non autosufficienza, una tutela fondamentale per avere una sicurezza a 360 gradi.
Infine, sono due i vantaggi operativi della proposta: un solo network di strutture sanitarie e professionisti convenzionati cui avvalersi, improntato ad alti standard di qualità; la possibilità di inviare un’unica richiesta di rimborso attraverso il portale IWS, piuttosto che inviare le richieste singolarmente ai due Fondi, con un risparmio di tempo notevole.
01 luglio 2020