Il premio, promosso in collaborazione con il Gruppo Imprenditori e Dirigenti Seniores dell’Industria e giunto quest’anno alla 34esima edizione (essendo stato istituito nel 1987 ed essendo stata rinviata di un anno l’assegnazione già decisa in dicembre 2020), viene attribuito ogni anno alternativamente ad un imprenditore o ad un dirigente industriale, la cui attività e il cui impegno umano possono essere considerati testimonianza dei valori della cultura d’impresa, come contributo al progresso della collettività. 

Dopo la premiazione il Gruppo dei Seniores, unitamente al festeggiato ed ai suoi familiari, si è trasferito al ristorante “Da Tura” presso l’Hotel Bologna di Mestre, per il tradizionale pranzo con scambio di auguri per le imminenti Festività.

Avvocato, classe 1954, Domenico Noviello si è laureato in Giurisprudenza all’Università “La Sapienza” di Roma e si è quindi perfezionato in diritto del lavoro, sindacale e della previdenza sociale. Numerose le esperienze maturate in oltre 30 anni di carriera: dal suo ingresso nel 1981 nel Gruppo ENI ha ricoperto numerosi e notevoli incarichi di responsabilità di vertice nei settori del Personale, delle Relazioni Industriali e della Legislazione del Lavoro. Nel 2016 è stato presidente di ENI Foundation, intrattenendo rapporti con partner nazionali ed internazionali, istituzionali e governativi. In tale contesto ha coordinato significativi progetti di sostenibilità in Mozambico, Egitto, Myanmar ed anche in Italia. La sua notevolissima esperienza lo ha portato alla docenza di tematiche giuslavoristiche presso la Scuola Nazionale della Pubblica Amministrazione, presso le Università La Sapienza e Roma Tre di Roma. Dal giugno 2020 ricopre l’incarico di Presidente del Fondo regionale bilaterale Solidarietà Veneto. 

Recentemente è stato nominato direttore generale di Confindustria Energia, federazione che tutela gli interessi delle associazioni ed aziende produttrici e distributrici di energia. Attivo anche nel sociale, è stato Presidente dell’Associazione Cuore Onlus, ente autorizzato dalla Commissione della Presidenza del Consiglio dei Ministri per le Adozioni Internazionali.