Voucher di Regione Lombardia per i dirigenti in cerca di occupazione

Dal 4 settembre i colleghi residenti in Lombardia che hanno perso l’impiego potranno chiedere alla Regione due voucher: uno di 5 mila € per l'aggiornamento formativo e un altro di 6 mila € per la ricollocazione

Chiara Tiraboschi

Giornalista e Responsabile Servizio Comunicazione e Marketing ALDAI-Federmanager
La tappa milanese nel giugno 2022 del roadshow dedicato allo sviluppo delle competenze manageriali e alla presentazione di “Rinascita Manageriale” – l’iniziativa di Politiche Attive per la ripresa del Paese promossa da 4.Manager per valorizzare il patrimonio manageriale italiano a beneficio della crescita delle imprese – ha fatto da apripista al lavoro dei mesi successivi, ben più intenso e dalla valenza a dir poco storica, che ha portato alla luce l’Avviso pubblico Valorizzazione della componente manageriale del capitale umano.

La misura rappresenta una iniziativa concreta a favore dei manager che hanno perso il lavoro risultante dal protocollo di intesa fra la Regione, Confindustria e Federmanager Lombardia per promuovere iniziative volte a valorizzare la componente manageriale del capitale umano per incentivare la competitività d’impresa.

L'iniziativa che riconosce l’importanza dei manager per la competitività delle aziende, è diventata esecutiva lo scorso 4 settembre con l’obiettivo di favorire il reinserimento lavorativo dei dirigenti inoccupati, incentivando l’ingresso nelle imprese del territorio di nuova managerialità.

Una misura a carattere sperimentale, ma al contempo dalla portata storica, che ha visto i principali attori del territorio uniti nella visione e negli intenti in un’azione di supporto concreto con il fattivo contributo di Regione Lombardia che, come anticipato anche nel corso dell’Assemblea del 7 giugno u.s. negli interventi dell’Assessore all’Istruzione, Formazione e Lavoro Regione Lombardia Simona Tironi e del Direttore Generale Paolo Mora, ha rilevato l’importanza di mettere le nostre imprese e il tessuto economico produttivo lombardo nelle migliori condizioni possibili per affrontare le grandi sfide che il mondo del lavoro ci pone davanti.


COSA DICE L’AVVISO

Dal 4 settembre 2023 fino al 15 dicembre 2024 i dirigenti che hanno perso l’impiego da almeno un mese, con una età compresa tra i 50 e i 62 anni, residenti o domiciliati nel territorio della Regione Lombardia potranno presentare domanda di finanziamento per usufruire di due voucher:

LINEA A - Servizi di placement - Valore massimo del voucher €6.000,00

LINEA B - Servizi di formazione specialistica - Valore massimo del voucher € 5.000,00

L’iniziativa può contare su una dotazione finanziaria complessiva, messa a disposizione da Regione Lombardia, di 1,5 milioni di euro, di cui 500mila espressamente dedicati a favore di destinatari di genere femminile.
Il contributo può essere richiesto da ciascun soggetto destinatario (dirigente disoccupato) su una o entrambe le linee di finanziamento.
Il dirigente disoccupato deve presentare domanda di finanziamento indicando esplicitamente all’interno della stessa il soggetto erogatore prescelto.

Prima di presentare domanda è necessario che il dirigente scelga il soggetto erogatore che sarà:

PER IL VOUCHER A
una delle società di outplacement iscritte presso l’Albo delle Agenzie per il Lavoro, Sezione V, con sede operativa in Regione Lombardia. In questo caso, alla domanda di finanziamento sarà allegato anche il “Documento di proposta dei servizi di placement” predisposto dal soggetto erogatore.

PER IL VOUCHER B
uno degli operatori accreditati regionali per i servizi di istruzione e formazione professionale, Università lombarde e loro consorzi, Fondazioni ITS Academy lombarde. In questo caso sarà allegato il “Documento di assesment” predisposto dai soggetti erogatori dei servizi dalla Linea A e il “Documento di proposta dei servizi di formazione specialistica” predisposto dal soggetto erogatore della Linea B.

Per entrambe le Linee di finanziamento, in ogni caso, il contributo pubblico erogato per singolo destinatario non potrà superare il 75% delle spese ammissibili. Ulteriori spese relative ai servizi fruiti non coperte dal contributo pubblico devono essere finanziate da contributo economico privato a carico del destinatario stesso.

Il riconoscimento fornito da Regione Lombardia all’ente erogatore è subordinato parzialmente al raggiungimento del risultato occupazionale: il 70% (calcolato in base alle spese sostenute e ritenute ammissibili) sarà rimborsato a prescindere dal risultato, mentre il 30% sarà rimborsato a condizione del raggiungimento del risultato occupazionale, rappresentato alternativamente dalla sottoscrizione di: 
  • un unico contratto di lavoro di tipo subordinato, con qualifica di dirigente o quadro, di almeno 12 mesi; 
  • uno o più contratti di supporto manageriale, tramite il modello del “Temporary manager” o del “Fractional manager” per una durata complessiva di almeno 12 mesi, anche non continuativi.

Questo Avviso è il risultato di un lavoro sinergico e rappresenta indubbiamente non solo una risposta concreta alle richieste di competenze manageriali delle imprese, ma soprattutto un valido sostegno alle Politiche Attive per i manager lombardi.

Dopo gli effetti drammatici della crisi pandemica che ha colpito anche l’economia del nostro territorio, questa misura si pone ancora di più come una leva utile a promuovere il reclutamento, la valorizzazione e lo sviluppo delle competenze manageriali territoriali, in linea con la velocità del cambiamento e le esigenze delle imprese.

Le associazioni Federmanager della Lombardia sono a disposizione dei soci per offrire informazioni in merito all’Avviso Pubblico di Regione Lombardia.

Maggiori informazioni sul sito di Regione Lombardia cliccando: 

Archivio storico dei numeri di DIRIGENTI INDUSTRIA in pdf da scaricare, a partire da Gennaio 2013.

I più visti

Contratto Dirigenti Industria 2019-2024

Il Contratto Nazionale di Lavoro dei dirigenti industria costituisce l’impegno fra le rappresentanze dei dirigenti e quelle datoriali sulla regolamentazione e gestione del rapporto di lavoro. Il documento Confindustria-Federmanager di 63 pagine, aggiornato con l'accordo del 30 luglio 2019, è riassunto di seguito per facilitarne la consultazione.
01 ottobre 2019

CCNL Dirigenti Industria. Confindustria e Federmanager firmano il rinnovo 2025-2027

Aumentano le retribuzioni e si rafforza il welfare. Nell'articolo il comunicato Federmanager sul rinnovo contrattuale e il testo dell'accordo accessibile agli iscritti Federmanager.
01 dicembre 2024

Rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro dei Dirigenti Industria

L'accordo firmato da Confindustria e Federmanager il 13 novembre 2024 è accessibile solo agli associati registrati sulla rivista digitale.
13 novembre 2024

Gli obblighi assicurativi previsti dalle fonti istitutive: siamo sempre sicuri che le polizze in essere siano a norma?

Cresce la necessità di acquisire maggiore consapevolezza sui rischi per lavoratori e aziende, ne parleremo il 29 novembre in un incontro dedicato alla conoscenza degli obblighi contrattuali e alla valutazione dell’adeguatezza delle coperture assicurative previste dall’art. 12 e dall’art. 15 del CCNL dirigenti industria
01 novembre 2022

Riforma fiscale: quanto gli italiani pagano più dei francesi?

La legge delega per la riforma fiscale, approvata dal Consiglio dei Ministri il 16 marzo 2023, apre un confronto sull'equità e sulla semplificazione tributaria. Un'occasione per un confronto con le politiche tributarie di altri Paesi europei che iniziamo - in questa prima puntata - con la Francia, per rilevare che una famiglia italiana con due figli e un reddito di 100mila euro paga 26mila euro di tasse in più rispetto all'analoga famiglia francese.
01 maggio 2023