Dal 19 al 21 novembre si svolgerà in modalità digitale il primo Forum regionale per lo Sviluppo Sostenibile che prevede tre giornate con eventi plenari istituzionali al mattino, eventi tematici al pomeriggio e presentazione di esperienze e testimonianze.

Cliccare "Forum Regionale per lo Sviluppo Sostenibile" ( o utilizzare il link https://www.svilupposostenibile.regione.lombardia.it/it/forum-sviluppo-sostenibile/forum ) per il programma e per assistere in diretta streaming senza necessità d'iscrizione. 

Nel panorama istituzionale – nazionale ed europeo – le Regioni rivestono uno specifico ruolo nella definizione di strategie e nella concreta attuazione di misure, ancora più necessarie per affrontare le criticità e le sfide a livello globale, che richiedono la concretizzazione in misure di intervento che coinvolgono gli enti locali, gli operatori e i cittadini, con una capacità di dialogare con il territorio e di interpretarne bisogni e potenzialità.

Con l’approvazione dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, cui ha aderito anche l’Italia, i sustainable development goals sono diventati un riferimento universale per quanto riguarda la definizione di politiche in campo economico, sociale e ambientale, che possano garantire un equilibrio tra le tre dimensioni dello sviluppo sostenibile.

 

Il tema si pone come una sfida alla capacità di governare una transizione equa verso modelli di crescita più sostenibile e diffusa, sfruttando appieno le prospettive dal Green Deal promosso dalla Commissione Europea.

Regione Lombardia propone un momento di riflessione su una visione comune di sviluppo sostenibile e sul ruolo che le Istituzioni, devono svolgere, con particolare attenzione a quelle regionali e al coordinamento tra livelli di governo.

Il Forum è l’occasione in cui rafforzare il coinvolgimento del sistema produttivo e del mondo sociale, elemento chiave della strategia di sviluppo sostenibile, che ha trovato una prima concreta applicazione con il Protocollo lombardo per lo sviluppo sostenibile.

Alla luce del nuovo contesto generatosi a seguito della pandemia, il confronto verterà, da un lato, sull’esigenza di garantire un equilibrio più stabile tra uomo e ambiente/natura e, dall’altro, sulla capacità di rilancio e di ripresa immediata, stante la situazione di incertezza economica e sociale.

L’iniziativa si inserisce nel nuovo contesto generatosi a seguito della pandemia, che da un lato ha posto in evidenza l’esigenza ancor più rafforzata di garantire un equilibrio stabile tra uomo e ambiente/natura, e dall’altro ha determinato una situazione di incertezza economica che richiede una capacità di rilancio e di ripresa immediata.