Lavoratore dipendente e poi socio lavoratore di una srl

Hot mail con il nostro esperto INPS. Uscito dall'azienda ho costituito una srl afferente al comparto artigiani e commercianti di cui sono socio lavoratore per poter cumulare le anzianità contributive senza intaccare quanto maturato come lavoratore dipendente (regime retributivo fino alla legge Fornero).

Da una simulazione Inps mi viene indicata come data per la pensione anticipata il 1º settembre 2017 (42 anni + 10 mesi di contributi e 63 anni + 3 mesi di età).
I miei quesiti sono i seguenti:
  1. l’accesso alla pensione anticipata avviene per totalizzazione o per cumulo?
  2. la pensione anticipata viene calcolata col metodo retributivo o per via del cumulo/totalizzazione passa al contributivo?
  3. se affiancassi all’attività di socio lavoratore un’altra per la quale mi si chiede di agire come professionista con Partita Iva (per l’impossibilità del proponente di ingaggiarmi attraverso la mia srl) manterrei intatta la possibilità di accedere alla pensione anticipata o prevarrebbero le condizioni imposte ai titolari di Partita Iva?

Le rispondo per punti:

  1. in presenza di contribuzione mista da lavoratore dipendente e da iscritto alla Gestione Artigiani o Commercianti l'accesso alla pensione avviene per "cumulo" così come prevede l'articolo 16 della Legge 223/1990 (sull'argomento si osservi anche la circolare Inps 20 novembre 1990, n. 242, punto 3);


  2. nel caso di cumulo la pensione viene calcolata con il sistema misto-retributivo senza transitare, come, invece, avviene per la totalizzazione, nel sistema di calcolo contributivo;


  3. la circostanza di versare, in aggiunta alla contribuzione da commerciante, ulteriore contribuzione alla Gestione Separata non modifica ciò che Le ho appena precisato.



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