L’impegno per il Paese ha contrassegnato l’Assemblea Federmanager

Interventi istituzionali e politici hanno riconosciuto il valore della cultura manageriale e l’impegno per il futuro del Paese in prospettiva europea.

A cura della redazione
Antonio Tajani, Presidente del Parlamento europeo, riconoscendo il ruolo determinante del tessuto industriale dei manager e della classe industriale nel sostenere l’economia dell’Italia nel periodo di crisi, evitando la fine della Grecia. 

L’auspicio è un maggiore impegno dei manager nella vita pubblica del Paese per dare maggiore “peso” alle competenze e alla meritocrazia e puntare sulla crescita e l’occupazione, riducendo il carico fiscale e migliorando le infrastrutture.


Cliccando il video di seguito è possibile rivedere l'intero intervento.

Il Ministro per i rapporti con il Parlamento e la democrazia diretta Riccardo Fraccaro ha iniziato l’intervento ricordando le parole di Indro Montanelli “Se mi chiedi quale sarà il domani degli italiani, forse sarà brillantissimo, ma non per l’Italia” e l’impegno affinché tale profezia non si avveri, nonostante le difficoltà del contesto e delle crisi. Le leve per superare le sfide risiedono nelle opportunità di internazionalizzazione e nelle competenze manageriali necessarie allo sviluppo delle PMI che potranno beneficiare del contributo di 40 mila euro per i servizi degli innovation manager.

Cliccando il video di seguito è possibile rivedere l'intero intervento.
Il Presidente della Commissione del Parlamento Europeo dei problemi economici e monetari Roberto Gualtieri ha sottolineato la crescente centralità e responsabilità delle funzioni manageriali per superare le sfide e la necessità che Federmanager si misuri con i grandi temi dello sviluppo del paese mettendo, come dichiarato del Presidente Cuzzilla, al centro la dimensione europea, perché non c’è futuro e sviluppo per l’Italia fuori dal processo di integrazione europeo. Le recenti previsioni economiche della Commissione Europea hanno indicato un preoccupante rallentamento dell’area Euro che sconta incertezze del quadro internazionale con l’Italia “al palo”. Il Pil cala, il debito e il deficit salgono e l’Italia è l’unico paese europeo con segno negativo per gli investimenti. Dobbiamo impegnarci per rafforzare e difendere l’interesse nazionale all’interno dell’Unione Europea e non facendoci mettere in minoranza e far decidere gli altri.

Clicca per vedere e leggere gli altri interventi:



Archivio storico dei numeri di DIRIGENTI INDUSTRIA in pdf da scaricare, a partire da Gennaio 2013.

I più visti

Contratto Dirigenti Industria 2019-2024

Il Contratto Nazionale di Lavoro dei dirigenti industria costituisce l’impegno fra le rappresentanze dei dirigenti e quelle datoriali sulla regolamentazione e gestione del rapporto di lavoro. Il documento Confindustria-Federmanager di 63 pagine, aggiornato con l'accordo del 30 luglio 2019, è riassunto di seguito per facilitarne la consultazione.
01 ottobre 2019

Riforma fiscale: quanto gli italiani pagano più dei francesi?

La legge delega per la riforma fiscale, approvata dal Consiglio dei Ministri il 16 marzo 2023, apre un confronto sull'equità e sulla semplificazione tributaria. Un'occasione per un confronto con le politiche tributarie di altri Paesi europei che iniziamo - in questa prima puntata - con la Francia, per rilevare che una famiglia italiana con due figli e un reddito di 100mila euro paga 26mila euro di tasse in più rispetto all'analoga famiglia francese.
01 maggio 2023

Cariche sociali e lavoro dipendente

Il tema della sovrapposizione tra cariche sociali e rapporto di lavoro subordinato è sempre attuale e di estrema rilevanza, ed è stato oggetto negli anni di approfondimenti, tesi giurisprudenziali e dottrinali altalenanti. Di seguito un articolo in materia redatto dall’Avv. Riccardo Arnò, esperto in diritto del lavoro e previdenza, sulla base di una recente pubblicazione – apparsa su una rivista specialistica – a opera di Giulia Colombo, Dottoranda di ricerca in Diritto del lavoro, Università degli Studi di Udine.
01 ottobre 2022

Contratti a confronto

Proseguendo nell’esercizio iniziato con il confronto tra il CCNL Nazionale Dirigenti Industria ed il contratto Fiat, proponiamo ora il confronto del testo di riferimento con il CCNL Nazionale Dirigenti Commercio.
01 gennaio 2017

Prossimi al rinnovo

Il Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro dei Dirigenti Industria scade a fine anno, a conclusione di un periodo di inflazione e perdita del potere d'acquisto da recuperare
01 settembre 2023