Ed eccoci a riprendere il filo... di quanto abbiamo fatto (...o solo detto?)
"Può darsi che non siate responsabili per la situazione in cui vi trovate, ma lo diventerete se non fate nulla per cambiarla"
Marco Larentis
Presidente Federmanager Trento
Lascio ai Colleghi, e alle incessanti comunicazione dei media, le argomentazioni e divagazioni inerenti le difficoltà, le incertezze, le
crisi che ci vedono tutti coinvolti direttamente come persone (che recitano un ruolo).
Prendo in considerazione (o in oggetto) un
concetto che vedo al centro di quanto sopra.
NOI!
Sì noi. Noi che siamo coinvolti che fungiamo sovente da parafulmine, che dobbiamo
indirizzare scelte e strategie e costruire il
presente e anche il futuro.
Martin Luther King disse che “può darsi che
non siate responsabili per la situazione in
cui vi trovate, ma lo diventerete se non fate
nulla per cambiarla”.
Troppo frequentemente ci poniamo nella “superiorità del ruolo” senza purtroppo
avere completamente le capacità. Temi
scottanti che si devono affrontare e superare brillantemente uscendo dagli schemi
usuali “abbiamo sempre fatto così”.
Confronto, desiderio e curiosità di mettersi
nei panni altrui, cercando empatia e soddisfazione nell’essere interpretati come “allenatori in campo”! Sovente ci si confronta in
ambienti a noi famigliari, scontati, con limitate curiosità nell’esplorare orizzonti nuovi.
Oggi più che mai è necessario, in una organizzazione dilatata, apprendere esperienze
nuove (peraltro già scritte) e innovative.
Costruire, essere curiosi nella continua
crescita, tessere rapporti e relazioni.
Il peccato è la non comunicazione, il tagliare le comunicazioni, è la solitudine.
Basta webinar se non necessari!
Perché i maschi non fanno come le donne?
Adesso facciamo e perché non ieri?
Cosa mi serve? Mi è utile?
Non ho tempo da dedicare…
Siamo certi che sia l’approccio corretto e opportuno ai quesiti?
Immediati e giustificati si, anzi abusati, ma vuoti di significato operativo. Quante volte si sente “il mondo in cui viviamo non va bene” dimenticandoci che è quello costruito da noi stessi.
Come faccio a entusiasmare se noi stessi non siamo entusiasti? Come faccio ad indirizzare se noi stessi non abbiamo il desiderio di affrontare forme nuove, aggiornate
Stimolo che induce a (ri)costruire il profilo adeguato a superare le difficoltà proposte all’inizio e che quotidianamente ci coinvolgono. Dalle difficoltà nascono opportunità… prenderle al volo con una grande attenzione e sensibilità verso i giovani (talenti), ascoltandoli e dando nelle loro mani il futuro, accompagnandoli, motivandoli: la diversità è un valore.
Incoraggiare il cambiamento creando un ambiente più simile al jazz con collaboratori capaci di improvvisare recuperando nel contempo il Gusto e l’avere Fame (non solo alimentare)!
Il dirigente è una persona che costruisce un team vincente. Dotandoci di strumenti adeguati, sapremo affrontare e superare le avversità.
Sfruttando, adeguandola, una saggia e conosciuta frase di Archimede “datemi una leva e vi solleverò il mondo” se voglio sollevare il mondo (superare le difficoltà) mi recupero la leva (gli strumenti).
E non aspetto che siano gli altri che me la forniscano. Quando?
Come al solito SUBITO.
PS: Last but not least (scusate… ultimo ma
non meno importante)
Nel prossimo mese di marzo dal 16 al 19 si
svolgeranno sulle nevi amiche di Madonna di
Campiglio il 49° Campionato Triveneto e il 6°
Campionato Nazionale Federmanager di sci.
Il Trentino è rientrato nell’agone sportiva, ma
non solo, e ha il piacere di attendere una partecipazione sportiva, aggregante, motivata a
perseguire il piacere associativo e conviviale.
Vi aspettiamo numerosi!
21 febbraio 2023