Weekend d’estate tra i piccoli borghi lombardi

Cosa fare in luglio e agosto nei piccoli centri della Lombardia certificati con la Bandiera Arancione TCI

Clusone (BG) - Danza Macabra

Luca Bonora

Giornalista del Touring Club Italiano

La Bandiera Arancione TCI, marchio di qualità turistico ambientale per i piccoli Comuni dell’entroterra, sventola su sempre più paesi. Oggi sono 285 in tutta Italia e si distinguono per il loro patrimonio storico, culturale, naturalistico, per l’attenzione all’ambiente, per l’accoglienza speciale e per l’esperienza di viaggio autentica che offrono. 
In queste pagine vi proponiamo una selezione di località certificate in Lombardia: per tutte le altre vi rimandiamo al sito dedicato benvenuto.bandierearancioni.it, dove è possibile scoprire attività, esperienze ed eventi che questi territori organizzano. L’invito è di essere curiosi e pronti a farsi stupire dalla bellezza di questi luoghi, spesso inaspettata.  

Gromo (BG)

Vista dall’alto di Gromo. © Silverio Lubrini

Vista dall’alto di Gromo. © Silverio Lubrini

Un tempo noto come “l’acciaio di Milano” per le sue fucine che producevano spade e lance (da visitare il Museo delle armi bianche e delle pergamene), il borgo medievale di Gromo si estende sulla riva destra del Serio. Da non perdere il 17 agosto Gromo Medievale, manifestazione che ripercorre la storia millenaria del borgo con dame, cavalieri e altri figuranti in costume. 

Moltrasio (CO)

Moltrasio, veduta panoramica. © Luigi Fazio

Moltrasio, veduta panoramica. © Luigi Fazio

Moltrasio è in posizione molto suggestiva sul lago di Como: l’abitato, infatti, si sviluppa in verticale dalla riva sino a 1250 metri di altitudine. Per chi ama lo sport, consigliato un giro in kayak. 
Tra gli eventi estivi spicca il Moltrasio Buskers Festival, rassegna di teatro e arte di strada che ha luogo fra giugno e luglio nelle piazze del paese. 

Bellano (LC)

L’Orrido di Bellano. © Carlo Borlenghi

L’Orrido di Bellano. © Carlo Borlenghi

Sulla sponda orientale del lago di Como, il paese ha dato i natali a numerosi artisti, tra cui lo scrittore Andrea Vitali, che ambienta i suoi romanzi proprio a Bellano. Fiore all’occhiello del borgo è l’Orrido di Bellano, una gola creata 15 milioni di anni fa dal torrente Pioverna. Lo stretto canyon è visitabile grazie a un sistema di passerelle ancorate sulle pareti a picco sull’acqua. Per chi ama camminare, segnaliamo il Sentiero del Viandante, il primo cammino certificato dal TCI, la cui tappa centrale è Varenna-Bellano. 

Clusone (BG)

Clusone, l'Orologio e il Palazzo del Comune

Clusone, l'Orologio e il Palazzo del Comune

Nota come la “città dipinta” della Valseriana, Clusone sorge su un altopiano cinto da monti e foreste, come la pineta di Clusone, che ospita un parco avventura e una pista ciclopedonale adatti a tutta la famiglia. In paese, la torre medievale del Palazzo Comunale ospita l’orologio planetario Fanzago, in grado di segnare con una sola lancetta le ore, i mesi, i giorni, i segni dello zodiaco, e le fasi lunari. Altrettanto interessante è l’oratorio dei Disciplini, con il famoso affresco Danza Macabra.

Bienno (BS)

Veduta di Bienno. © Tino Mantarro

Veduta di Bienno. © Tino Mantarro

Borgo medievale in Valle Camonica, celebre per le fucine storiche e i mulini, ancora oggi visitabili, nonché per le torri medioevali, è nota anche come “il Borgo degli Artisti”: da anni, un importante progetto culturale ne valorizza le realtà artigiane e le botteghe storiche. 
Il vicino Parco del Cerreto ospita percorsi per gli appassionati di trekking e di mountain bike. 

Tignale (BS)


Tignale: Santuario della Madonna di Montecastello. © Ufficio unico del turismo

Tignale: Santuario della Madonna di Montecastello. © Ufficio unico del turismo

Sulla sponda occidentale del lago di Garda, Tignale sorge su un altopiano ricco di ulivi e frutteti nel Parco Alto Garda Bresciano. 
Grazie a una fitta rete di sentieri attrezzati, è la meta ideale per chi ama camminare o andare in mountain bike. In frazione Prabione si trova un Parco avventura adatto a grandi e bambini; mentre la zona in riva al lago, invece, si distingue per l’offerta di sport acquatici. Quasi sulla cima del monte Cas, in posizione altamente panoramica quasi a picco sul lago sorge il Santuario della Madonna di Montecastello (XIII secolo), meta di pellegrinaggi. 

Pizzighettone (CR)

Pizzighettone: ponte sull’Adda. © Comune di Pizzighettone

Pizzighettone: ponte sull’Adda. © Comune di Pizzighettone

Al centro della Pianura Padana, Pizzighettone si trova nel Parco Adda Sud e il suo territorio è ricco di sentieri e piste ciclabili. Il centro storico è circondato dalla cinta muraria cinquecentesca: un complesso difensivo lungo circa 2 km, alto 12 metri, che fa di Pizzighettone una delle città murate meglio conservate della Lombardia. Di interesse storico-culturale anche la torre del Guado, unica testimonianza dell’antico castello. 

Sabbioneta (MN)

Sabbioneta: Teatro agli Antichi. © Fotodanilo

Sabbioneta: Teatro agli Antichi. © Fotodanilo

Costruita per volere del duca Vespasiano Gonzaga come città ideale rinascimentale, è un luogo di tale armonia ed eleganza da essere diventata nel 2008 Patrimonio Mondiale dell’Umanità Unesco. Il centro abitato è racchiuso ancora oggi dall’antica cinta muraria a struttura esagonale con sei baluardi e due porte. Nel borgo spiccano il Palazzo Ducale, dagli splendidi soffitti intarsiati, il Palazzo del Giardino, antica residenza del principe, e il Teatro all’Antica realizzato da Vincenzo Scamozzi, allievo del Palladio. 
Per tutta l’estate la Galleria degli Antichi ospita una mostra dell’artista tedesco contemporaneo Georg Baselitz. 

Solferino (MN)

Solferino: veduta aerea. © Shutterstock

Solferino: veduta aerea. © Shutterstock

Il paese è legato a uno degli episodi chiave del Risorgimento italiano, la battaglia di San Martino e Solferino. Lo ricordano la chiesa dell’Ossario con i resti dei caduti e il Museo storico, con cimeli e armamenti degli eserciti che si sono affrontati in battaglia. 
Ospita alcuni concerti della rassegna musicale estiva Colline in musica e a luglio la Confraternita del Capunsel celebra il prodotto principe della gastronomia locale, i tradizionali gnocchi di pane chiamati appunto Capunsel. 

In collaborazione con

Bandiere Arancioni è un’iniziativa del Touring Club Italiano 
Il Touring Club Italiano Ente del Terzo Settore  propone ai suoi iscritti – destinatari e attori della missione – di essere protagonisti di un grande compito: prendersi cura dell’Italia come bene comune perché sia più conosciuta, attrattiva, competitiva e accogliente. Per questo il Touring Club Italiano contribuisce a produrre conoscenza, tutelare e valorizzare il paesaggio, il patrimonio artistico e culturale e le eccellenze economico-produttive dei territori, attraverso il volontariato diffuso e una pratica turistica etica, 

Archivio storico dei numeri di DIRIGENTI INDUSTRIA in pdf da scaricare, a partire da Gennaio 2013.