Sabato 23 novembre si è svolto, presso l’Università Campus Bio-Medico di Roma,  l’atteso evento dedicato al Gruppo Giovani di Federmanager, una giornata che ha segnato il rinnovamento del Coordinamento Nazionale e celebrato l’eccellenza della giovane dirigenza italiana.

La mattinata si è aperta con l’evento conclusivo della sesta edizione del Premio Giovane Manager, riconoscimento annuale che valorizza le migliori professionalità tra gli oltre 2.000 candidati provenienti da tutto il Paese.

I lavori sono stati inaugurati dal Presidente Federmanager, Valter Quercioli, il quale ha sottolineato l’importanza del contributo dei giovani leader al sistema produttivo italiano e la volontà di lavorare “insieme”: è questa, infatti, la parola chiave dell’intervento del neoeletto Presidente, che sceglie di non utilizzare la postazione dello speaker e di condividere le proprie riflessioni dal palco, ponendosi sullo stesso piano dei colleghi che lo ascoltano con interesse.

In collegamento video, il Coordinatore Nazionale uscente, Antonio Ieraci, che ha lasciato un messaggio di ispirazione di grande intensità emotiva: l’applauso prolungato che ne è seguito testimonia la consapevolezza di quanto il Coordinamento uscente abbia contribuito a far crescere la risonanza del Premio Giovane Manager, giunto quest’anno alla sesta edizione. È quindi, seguito l’intervento del Prof. Leandro Pecchia dell’Università Campus Bio-Medico. La giornata è poi proseguita con una tavola rotonda di alto livello, moderata dalla giornalista Janina Landau di Class CNBC, sul tema centrale di quest’anno: IANG – Intelligenza Artificiale e Giovani Manager.

Tra i partecipanti al dibattito, Francesca Boccia, Coordinatrice della Commissione Nazionale IA di Federmanager, e rappresentanti di altre associazioni giovanili italiane, tra cui Giulio Natalizia (Vicepresidente Nazionale Confindustria Giovani), Francesco Cataldi (Presidente Nazionale Unione Nazionale Giovani Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili), Benedetto Delle Site (Presidente Nazionale Giovani UCID), Angelica Donati (Presidente Nazionale Giovani ANCE), Gabriele Ferrieri (Presidente Associazione Nazionale Giovani Innovatori), Luigi Salvatore Falco (Vicepresidente Nazionale Giovanni CONFAPI). Il dibattito ha affrontato temi chiave quali le sfide etiche, tecnologiche e professionali legate all’adozione dell’intelligenza artificiale nei contesti aziendali.

Gli sponsor dell’evento hanno arricchito ulteriormente il programma con interventi sullo sviluppo delle competenze manageriali. Luca Brambilla dell’Accademia di Comunicazione Strategica ha posto l’accento sulle soft skills necessarie per il futuro, mentre Luigi Gangitano del POLIMI Graduate School of Management ha esplorato le hard skills richieste dal mercato. Marco Bertolina, Presidente di Federmanager Academy, ha chiuso questa sessione sottolineando il ruolo cruciale della formazione nella crescita professionale.

Il momento culminante della mattinata è stata la proclamazione dei vincitori del Premio Giovane Manager: i 10 Gold Manager, l’Expat Manager, e il Platinum Manager, annunciati da Federico Bargaglia di Jefferson Wells.

Dopo una breve pausa pranzo, alcuni partecipanti hanno visitato il nuovo Simulation Center dell’Università, un esempio di eccellenza tecnologica e formativa. Successivamente, si è proceduto con le votazioni per il rinnovo del Coordinamento Nazionale Giovani.

Eletta per acclamazione Paola Vitale (Cytiva) di Firenze, unica candidata per il Coordinamento Nazionale Giovani, che ha ringraziato tutti i partecipanti e presentato una visione per il prossimo triennio focalizzata sulla partecipazione dei giovani ai tavoli istituzionali più importanti, anche al di fuori dei confini nazionali. È stato poi eletto, anche in questo caso come unico candidato, Livio Lo Biondo (Parflux Filtration Italy) di Torino come Vice Coordinatore.

Le votazioni online hanno poi portato all’elezione di 37 membri del nuovo Coordinamento, indicati di seguito, selezionati tra 44 candidati.

Con una nuova squadra e una visione orientata al futuro, il Gruppo Giovani Federmanager si prepara ad affrontare le sfide del prossimo triennio, riaffermando il proprio ruolo centrale nel panorama manageriale italiano.