L’impact report della formazione

Gli studi della Berkeley University, su dati Fondirigenti, evidenziano un aumento del 12% di produttività aziendale al raddoppio degli investimenti in formazione.

Carlo Poledrini 

Presidente FONDIRIGENTI
Le nuove tecnologie richiedono personale qualificato, cultura digitale e tecnica, capacità di lettura dei dati e delle informazioni e nuove competenze strategiche, gestionali e manageriali.
Per questo Fondirigenti è stato il primo fra tutti i fondi interprofessionali a stanziare risorse specifiche per l’innovazione, con 16 milioni di euro destinati a Industria 4.0, nel solo biennio 2016/17, sui 54 milioni complessivamente erogati nello stesso periodo.
L’innovazione rappresenta il driver su cui puntare per rilanciare la crescita del Paese e nell’ultimo biennio abbiamo scelto di focalizzarci su Industria 4.0, per diffondere una maggiore consapevolezza dell’impatto che essa avrà sul sistema produttivo.
Oltre agli investimenti sui piani formativi, abbiamo stanziato 2,7 milioni di euro in iniziative strategiche finalizzate a rafforzare, in collaborazione con le associazioni, le condizioni di sistema per una maggiore awareness su questi temi”.
Fondirigenti ha visto incrementare in modo significativo e costante il numero di aderenti, confermandosi al primo posto tra i fondi per la formazione manageriale d’Italia, con una larga maggioranza di Pmi che rappresentano quasi il 90% delle imprese.
Le competenze per Industria 4.0 rappresentano un focus su cui puntare, come dimostrano i dati del primo Impact Report pubblicato dal Fondo. L’elevato tasso di partecipazione delle imprese alle iniziative (58%) dimostra il forte interesse su questi temi.
I contenuti più rilevanti riguardano i piani di trasformazione digitale, con un’enfasi particolare sulle competenze trasversali, necessarie a gestire il cambiamento, seguiti da e-reputation, innovazione dei processi e dei big data.
Con riferimento all’innovazione, emerge l’esigenza di sviluppare competenze gestionali sull’impiego di tecnologie legate all’automazione, all’intelligenza artificiale e conseguenti ricadute sui processi e nuove modalità di lavoro, compreso lo smart working, e valorizzare il rapporto con il sistema creditizio.
A fronte dei 16 milioni di euro stanziati, sono stati approvati oltre 1.100 piani formativi, con 180 mila ore di formazione e più di 2.400 dirigenti partecipanti. I dati confermano l’interesse delle imprese a puntare sulla formazione, considerata un elemento indispensabile di vantaggio competitivo.
Relativamente al valore aggiunto, il Report rileva che, a fronte di ogni euro finanziato, le imprese sono disposte a investire in media 1,8 euro (con un moltiplicatore degli investimenti pari al 180%).
Fondirigenti ha migliorato la propria capacità di fornire strumenti rapidi e efficaci. I manager e le imprese, dal canto loro, hanno colto le nuove opportunità con decisione, come dimostra il gran numero di richieste di finanziamento pervenute.
L’Impact Report consente di confermare inoltre, gli studi della Berkeley University, su dati Fondirigenti, che evidenziano un aumento del 12% di produttività aziendale al raddoppio degli investimenti in formazione. Considerata l’entità e l’importanza delle trasformazioni in atto, l’obiettivo di Fondirigenti è quello di attivare canali di dialogo e confronto con tutti gli attori istituzionali e gli stakeholder sui trend e le principali sfide dell’innovazione per le quali la formazione manageriale può costituire una risposta efficace.
Archivio storico dei numeri di DIRIGENTI INDUSTRIA in pdf da scaricare, a partire da Gennaio 2013.