PNRR: CIDA, per realizzare i progetti è indispensabile ricorrere a competenze manageriali
Cruciale promuovere il reclutamento manageriale per l’attuazione e ottimizzazione dei progetti del PNRR, insieme alla valorizzazione e allo sviluppo delle competenze manageriali territoriali
Il successo del Piano nazionale di ripresa e resilienza dipende dalla bontà dei progetti ma, soprattutto, dalla qualità delle risorse umane che saranno chiamate a realizzarli: figure manageriali il cui reclutamento, al momento, è significativamente carente. E’ il messaggio lanciato da Mario Mantovani, presidente di CIDA la confederazione dei dirigenti pubblici e privati e delle alte professionalità, in occasione del tavolo di partenariato sulle ‘Infrastrutture per una mobilità sostenibile’.
“Risulta cruciale – ha detto Mantovani - promuovere il reclutamento manageriale per l’attuazione e ottimizzazione dei progetti del PNRR, insieme alla valorizzazione e allo sviluppo delle competenze manageriali territoriali. Finora, purtroppo, non abbiamo rilevato significativi interventi per l’inclusione di forza lavoro con competenze manageriali specifiche e opportune per l’ottimizzazione dei progetti. In altre parole: se il processo attuativo continua ad essere prevalentemente condotto con le logiche procedurali tecnico-amministrative-burocratiche tipiche della ‘governance pubblica’, non garantirà un’adeguata e opportuna inclusione di competenze che fanno riferimento a esperienza, professionalità e conoscenze manageriali acquisiste nel privato".
“La riunione del tavolo di partenariato sulla mobilità sostenibile, è indicativa della portata della sfida in gioco e delle difficoltà a reperire le risorse umane necessarie al raggiungimento degli ambiziosi obiettivi. Gli investimenti previsti in questa missione del PNRR sono destinati per l'80% a interventi di sviluppo e potenziamento della rete ferroviaria nazionale e regionale, per un totale di 25,4 miliardi di euro. CIDA ritiene che tali fondi siano fondamentali per ammodernare il nostro sistema ferroviario, in quanto il traffico internazionale risulta pesantemente sbilanciato nella direzione nord-sud. Occorre creare i presupposti per favorire l’incremento delle esportazioni delle merci su ferro verso i Paesi europei e comunque per favorire trasporti combinati da sud verso il nord. Per tali motivazioni è necessario un ridisegno in logica sistemica dell’offerta dei servizi intermodali, per ricostruire una maglia di relazioni adeguata per i collegamenti tra una selezione di porti strategici e la rete dei principali inland terminal, oltreché con le principali direttrici internazionali di collegamento con il centro Europa".
“Se questa è la situazione, occorre un rapido cambiamento di rotta, proponendo un ruolo attivo e permanente di CIDA al tavolo della progettazione delle competenze manageriali finalizzate alla realizzazione del PNRR, sia a livello centrale ma, soprattutto, territoriale. Le linee di intervento prevedono lo sviluppo, da parte di CIDA, di linee guida di governance e strumenti operativi finalizzati a tre obiettivi:
- garantire che sin dalla fase di progettazione dei bandi territoriali sia previsto il necessario fabbisogno di competenze manageriali cruciali per la ottimale realizzazione del progetto;
- sviluppare e introdurre piattaforme informatiche con database di competenze manageriali per facilitare il reclutamento dei manager richiesto dal bando;
- garantire alla categoria manageriale una corretta fruibilità delle vie informative, di accesso e partecipazione ai progetti del PNRR.
In quest’ottica il ruolo di CIDA è visto a supporto della partecipazione dei manager alla ‘messa a terra’ dei vari investimenti o riforme”, ha concluso Mantovani.
CIDA è la Confederazione sindacale che rappresenta unitariamente a livello istituzionale dirigenti, quadri e alte professionalità del pubblico e del privato. Le Federazioni aderenti a CIDA sono: Federmanager (industria), Manageritalia (commercio e terziario), FP-CIDA (funzione pubblica), CIMO-FESMED (medici del SSN), Sindirettivo (dirigenza Banca d’Italia), FENDA (agricoltura e ambiente), Federazione 3° Settore CIDA, FIDIA (assicurazioni), SAUR (Università e ricerca), Sindirettivo Consob (dirigenza Consob).