Giovani e futuro: ALDAI Young

Le iniziative per i giovani diventano un punto di riferimento per i soci e i loro figli e nipoti. Essere giovani vuol dire tenere aperto l’oblò della speranza, anche quando il mare è cattivo e il cielo si è stancato di essere azzurro” dice Bob Dylan, celebre cantante e compositore statunitense. Oggi nel 2016 l’altra faccia della medaglia giovanile si chiama Neet.

La sigla è l’acronimo inglese di “Not (engaged) in Education, Employment or Training” e vuole indicare gli under 30 che non sono impegnati nello studio, né nel lavoro e/o né nella formazione. Il fenomeno, che ha avuto origine nel Regno Unito e si è dilagato ampiamente anche in Giappone, Cina, Corea del Sud, tocca ovviamente anche l’Italia. Il Bel Paese infatti non solo non ne è esente, ma secondo l’ISTAT, i né-né nella fascia di età tra i 15 e i 29 anni già nel 2009 erano circa 2 milioni.
Il tema dei giovani e del il loro futuro è un aspetto particolarmente sentito in ALDAI e lo è da molto tempo, tanto da aver coniato nel 2014 il brand “ALDAI Young” per identificare proprio tutte quelle iniziative, eventi e opportunità pensate e organizzate per i figli e nipoti dei dirigenti iscritti all’Associazione. Una realtà quella “young” cresciuta in parallelo alle attività e ai servizi di ALDAI, ma che si è ben imposta all’interno del panorama degli eventi e degli appuntamenti mensili conquistando una sua identità e autorevolezza e confermando ogni volta un interesse crescente non solo da parte dei manager, ma anche da parte dei veri protagonisti: i giovani.
Solo nei primi quattro mesi del 2016 sono stati tre gli eventi clou che hanno incontrato le esigenze, i sogni e le aspettative dei figli e dei nipoti degli associati. A gennaio si è conclusa la seconda edizione del progetto di orientamento organizzato da Randstad e dedicato ai giovani del network ALDAI che stanno per affacciarsi al mondo universitario.
Per loro, ALDAI ha raddoppiato le aule a fronte del feedback positivo degli stessi partecipanti che, finiti gli studi superiori, devono compiere una scelta sulla strada da intraprendere nel mondo universitario o lavorativo per costruire la propria futura carriera professionale.
Argomenti di quest’ultima edizione sono stati quindi l’orientamento attitudinale con un focus alla scelta post diploma e al mercato del lavoro e l’orientamento di trasferibilità cioè la ricerca attiva di lavoro.
Con questo progetto, ALDAI ha voluto offrire uno strumento concreto per orientare i giovani a gestire nel modo migliore la scelta del loro percorso post diploma, dando loro la possibilità di vederci chiaro, di avere una maggiore consapevolezza di fronte alla scelta da intraprendere.
Cogliendo l’interesse di un mondo in piena evoluzione e di un conseguente mercato cinese sempre più attrattivo e fecondo, ALDAI ha realizzato a marzo un incontro dal titolo: “Giovani, Opportunità e Lavoro: in una parola Cina”, realizzato in collaborazione con Four-Stars, agenzia per il lavoro attiva in Italia dal 2000, accredita dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali per le attività di intermediazione e leader in Italia nel segmento stage.
Scopo dell’incontro è stato presentare ai giovani studenti interessati e alle loro famiglie i programmi del progetto Stage In Cina e il MIBC, primo Master in International Business in China.
Forte del fatto che sono oltre il 50% le aziende che dichiarano di prediligere profili, per un’assunzione di lavoro, con una preparazione sul mercato asiatico, il progetto, realizzato in partnership con Università LUM School of Management e in collaborazione con NIBI – Nuovo Istituto di Business Internazionale della Camera di Commercio di Milano, è ideato come percorso professionalizzante, oltre che formativo, che offre ai candidati la possibilità di avviare concretamente una carriera internazionale e di acquisire professionalità e competenza nell’ambito dei modelli di gestione aziendale asiatici.
La novità? L’inedita formula che coniuga una prima parte teorica di formazione in aula a Milano e una successiva fase pratica in azienda a Shanghai, di tre o sei mesi.
È recente l’informativa in merito alla seconda edizione del Master che partirà nel 2017. Tutte le info all’indirizzo: http://www.stageincina.it/master-international-business-china.php
Emiliano Cappuccitti, Direttore HR di Coca-Cola HBC Italia è stato l’ultimo protagonista dell’iniziativa “young” che ha visto riunirsi i giovani e i loro genitori dirigenti in ALDAI. “Oggi mi laureo.. domani che faccio?” è il titolo del libro di cui Cappuccitti è autore insieme a Giulia Matrigiani. Il manager di Coca-Cola HBC Italia è intervenuto in Associazione non solo per presentare il suo libro, ma anche per una chiacchierata con i ragazzi in merito all’importanza di affrontare il mondo del lavoro, e quindi il proprio domani, con una sana dose di coraggio e imprevedibilità, con la consapevolezza non solo della propria giovane età, ma anche con la determinazione di assecondare i propri sogni.
Senza dimenticare una cosa: la vita è il 10% cosa ti accade e il 90% come reagisci.

Chiara Tiraboschi
Giornalista
Responsabile Servizio Comunicazione e Marketing ALDAI
Archivio storico dei numeri di DIRIGENTI INDUSTRIA in pdf da scaricare, a partire da Gennaio 2013.