Riscoprire le proprie energie e ripartire con entusiasmo e determinazione

È la storia di un dirigente cinquantenne che, persa l’occupazione, ha saputo ricollocarsi in una posizione e in un settore che rappresentano il suo obiettivo per costruire il proprio futuro.

Giancarlo Puppi

Tutor e socio ALDAI-Federmanager
Edoardo (nome di fantasia qui usato per raccontare una recente esperienza di tutoring conclusasi in modo molto soddisfacente) è un dirigente cinquantenne cresciuto professionalmente in settori ad alta innovazione e tecnologia ricoprendo – in contesto nazionale e internazionale – ruoli di crescente responsabilità in “sales and business development”. La sua ultima esperienza, conclusasi a fine 2018, lo ha visto attore principale nello sviluppo di nuovi business in ambito internazionale per un'azienda operante nell'attività di service per digital device.   
Il nostro primo incontro è avvenuto a metà marzo 2019 e l’impressione – condivisa in seguito anche da Edoardo – è stata quella di trovarsi di fronte a un manager che – più che essere deluso dall'inaspettata chiusura del suo rapporto di lavoro – mostrava una comprensibile confusione su come gestire il suo rilancio professionale. 
La confusione si è notata anche nella sua prima risposta circa lo scopo che intendeva raggiungere: “il mio obiettivo sarebbe definire il mio obiettivo, vorrei capire cosa voglio fare e come collocarmi professionalmente considerata anche la mia età”.
La prima sessione di tutoring è stata veramente “impegnativa” per entrambi; per me come tutor ed Edoardo come tutoree. Tuttavia, nel suo disorientamento momentaneo, Edoardo stava già iniziando ad abbozzare alcune interessanti alternative sul futuro ruolo professionale: venditore in alternativa a innovation manager, e ancora, agire come lavoratore subordinato (quadro/dirigente) o diventare imprenditore di se stesso. Tuttavia i contorni delle scelte (scaturite nell'ultima parte della prima sessione di tutoring) apparivano ancora sfumati e poco investigati.
Quale miglior occasione di terminare la prima sessione affidando a Edoardo il compito di chiarirsi meglio i contesti e i contenuti delle sue alternative!

La seconda sessione (a una sola settimana di distanza) ha riservato una piacevole sorpresa: era difficile riconoscere l’Edoardo del primo incontro. Avevo di fronte un manager che aveva riacquistato sicurezza in se stesso (aveva trasformato la confusione iniziale in esame ragionato delle opzioni per il suo futuro) e aveva individuato ruoli e contesti in cui avrebbe potuto mettere a frutto i suoi punti di forza individuando anche azioni per migliorare possibili aree di criticità.
L’analisi condotta (opzione tra venditore ed innovation manager da incrociare con un’operatività da lavoratore subordinato o imprenditore) aveva permesso a Edoardo di riflettere per ciascuna alternativa su punti di forza e aree di miglioramento. 
In aggiunta, la riflessione gli aveva consentito di recuperare osservazioni, suggerimenti, critiche che aveva raccolto nelle passate esperienze (da colleghi, team member e superior manager) che – attualizzate e riadattate ai nuovi interessi professionali – gli stavano permettendo di identificare contesti e ruoli che avrebbe potuto ricoprire con margini superiori di successo e sviluppo.
Da questo momento in avanti, Edoardo ha aumentato la sua sicurezza nell’esplorare il ruolo come imprenditore e come manager in contesti innovativi. La fiducia in se stesso era in continua crescita e con essa la consapevolezza circa le proprie capacità e potenzialità professionali. Ha avviato con determinazione relazioni con imprenditori (locali ed internazionali) con i quali aveva lavorato in passato,  per proporre un nuovo business innovativo al quale stava pensando da tempo. In parallelo ha ripreso i contatti con clienti e fornitori delle sue precedenti esperienze manageriali nonché con il proprio network (inclusi amici e conoscenti) per proporsi per nuove esperienze manageriali.
Nelle sessioni successive Edoardo è apparso sempre più positivamente “vulcanico” e in grado di esplorare e pesare  con rapidità ed efficacia le varie alternative che gli si stavano presentando.
Arriviamo così all'ultima sessione (circa due mesi dopo l’avvio del percorso di tutoring) in cui Edoardo mi annuncia di voler proseguire come manager scegliendo tra 3 offerte di lavoro (di cui una formalizzata e due in avanzata fase di definizione), ciascuna con pro e contro. Coinvolgendo la propria famiglia e identificando le sue vere “ambizioni” professionali, ha scelto di ricollocarsi in un ruolo di responsabile commerciale estero per sviluppare reti di vendita in contesti internazionali per prodotti IT ad elevata tecnologia. Edoardo ha accettato questa sfida professionale che gli permetterà di raggiungere – sulla base dei risultati positivi che saprà conseguire – posizioni di maggior complessità e responsabilità. L’energia che Edoardo ha ritrovato e la propria autostima lo aiuteranno a operare con entusiasmo e a competere in contesti complessi. 

Auguri Edoardo e un sincero in bocca al lupo!
Archivio storico dei numeri di DIRIGENTI INDUSTRIA in pdf da scaricare, a partire da Gennaio 2013.