Sul gradino più alto del podio

Rendere più competitivo il nostro network imprenditoriale, anche attraverso una maggiore diffusione di cultura manageriale. È questa la strada per realizzare uno sviluppo effettivo e far crescere la reputazione nazionale tanto da trainare tutte le filiere

Mario Cardoni 

Direttore Generale Federmanager
Il nostro è un grande Paese, ne siamo consapevoli e orgogliosi.

Siede alla tavola dei principali player mondiali e, quest’anno, sta guidando un delicato G7 in uno scenario internazionale tumultuoso.

Indicare la rotta alle maggiori economie mondiali è una missione difficile che l’Italia sta portando avanti con coraggio, valorizzando anche il patrimonio industriale che negli anni abbiamo consolidato, soprattutto nel dialogo con i mercati esteri.

È il Made in Italy, bellezza! – parafrasando una celebre battuta di Humphrey Bogart – È il nostro tratto distintivo, quell’Italian way di pensare e realizzare prodotti unici al mondo.

Se, quando si parla di Italia, si parla spesso di “Great beauty”, quindi, molto si deve anche alla produzione industriale nazionale, capace di costruire una reputazione a prova di crisi.

Mario Cardoni - Direttore Generale Federmanager

Mario Cardoni - Direttore Generale Federmanager

Complessivamente, nei primi quattro mesi del 2024 l’Italia ha esportato beni per 207,8 miliardi di euro, con un saldo commerciale positivo di +17,6 miliardi. E anche il Pil promette di crescere verso un +1% a fine anno, forse leggermente meno. Un segnale incoraggiante, ma si può e si deve fare di più.

A partire proprio dall’industria, che è interessata da dossier rilevanti, come quello riguardante l’ex-Ilva, su cui la nostra Federazione è impegnata, a livello nazionale e locale, per salvaguardare l’occupazione e la produzione del gigante dell’acciaio, ribadendo l’importanza strategica del settore per l’economia.

C’è poi la questione Stellantis, in equilibrio tra la necessità di mantenere un forte ancoraggio con il nostro Paese e le spinte di crescita di un gruppo mondiale che si muove tra regolazioni differenti, a seconda dei continenti, e differenti obiettivi di sostenibilità da raggiungere, nel quadro di una competizione internazionale che non gioca ad armi pari. Un settore, quello dell’automotive che pesa parecchio sulla creazione del valore aggiunto.

Due casi emblematici, da gestire al meglio perché ne va della nostra reputazione, come Paese e come sistema industriale, con attenzione massima a tutto l’indotto rappresentato dalla costellazione di Pmi del panorama aziendale.

Rendere più competitivo il nostro network imprenditoriale, anche attraverso una maggiore diffusione di cultura manageriale, oltre a determinare uno sviluppo sostanziale, può favorire la crescita della reputazione del Paese al punto da trainare tutte le filiere; se pensiamo a ciò che le fascinazioni della Silicon Valley o dei distretti tecnologici sudcoreani continuano a generare sull’immagine nazionale, ci convinciamo anche noi dell’importanza di avere a casa dei grandi campioni.

Siamo in periodo olimpico e per un’Italia da medaglia d’oro, anche sotto il profilo industriale, dovremo saper coltivare i nostri campioni nazionali, incoraggiando la nascita di iniziative ad alto tasso di innovazione, come le start-up che tanti giovani italiani stanno lanciando.


Articolo tratto da Progetto Manager
Archivio storico dei numeri di DIRIGENTI INDUSTRIA in pdf da scaricare, a partire da Gennaio 2013.

I più visti

Contratto Dirigenti Industria 2019-2024

Il Contratto Nazionale di Lavoro dei dirigenti industria costituisce l’impegno fra le rappresentanze dei dirigenti e quelle datoriali sulla regolamentazione e gestione del rapporto di lavoro. Il documento Confindustria-Federmanager di 63 pagine, aggiornato con l'accordo del 30 luglio 2019, è riassunto di seguito per facilitarne la consultazione.
01 ottobre 2019

Lavori in corso per il rinnovo del CCNL

Enti, ruolo del dirigenti, tutele legali, welfare e retribuzione: molti i temi affrontati nel primo ciclo di incontri con Confindustria
01 novembre 2024

Spunti e riflessioni in vista del rinnovo del Contratto Collettivo Dirigenti Aziende Industriali

Sintesi dell’incontro sul diritto del lavoro che ha visto la partecipazione di Federmanager e di esperti giuslavoristi
01 novembre 2024

Riforma fiscale: quanto gli italiani pagano più dei francesi?

La legge delega per la riforma fiscale, approvata dal Consiglio dei Ministri il 16 marzo 2023, apre un confronto sull'equità e sulla semplificazione tributaria. Un'occasione per un confronto con le politiche tributarie di altri Paesi europei che iniziamo - in questa prima puntata - con la Francia, per rilevare che una famiglia italiana con due figli e un reddito di 100mila euro paga 26mila euro di tasse in più rispetto all'analoga famiglia francese.
01 maggio 2023

Cariche sociali e lavoro dipendente

Il tema della sovrapposizione tra cariche sociali e rapporto di lavoro subordinato è sempre attuale e di estrema rilevanza, ed è stato oggetto negli anni di approfondimenti, tesi giurisprudenziali e dottrinali altalenanti. Di seguito un articolo in materia redatto dall’Avv. Riccardo Arnò, esperto in diritto del lavoro e previdenza, sulla base di una recente pubblicazione – apparsa su una rivista specialistica – a opera di Giulia Colombo, Dottoranda di ricerca in Diritto del lavoro, Università degli Studi di Udine.
01 ottobre 2022