Stelle al merito del lavoro
Istruzioni per le candidature - anno 2024
Come per gli anni precedenti, il 1° maggio
2024 saranno consegnate le decorazioni della
“Stella al Merito del Lavoro”, previste dalla
legge 5 febbraio 1992, n. 143.
Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali con circolare n. 10111 del 27 luglio u.s.
ha precisato che le proposte di conferimento delle decorazioni possono essere inoltrate
dalle aziende, dalle organizzazioni sindacali
ed assistenziali, nonché direttamente dai lavoratori interessati e devono essere presentate
alle Direzioni Interregionali del Lavoro e alle
Direzioni Territoriali del Lavoro aventi sede
nei capoluoghi di Regione diversi da quelli in
cui insistono le Direzioni Interregionali del Lavoro, competenti per territorio, incaricate della
relativa istruttoria, entro e non oltre il termine
tassativo del 16 ottobre 2023.
Le stesse dovranno essere corredate dei seguenti documenti in carta semplice:
- Autocertificazione di nascita e di cittadinanza italiana (DPR 445/2000);
- Attestato di servizio o dei servizi prestati presso una o più aziende fino alla data della proposta o del pensionamento;
- Attestato relativo alla professionalità, perizia, laboriosità e condotta morale in azienda;
- Curriculum vitae;
- Autorizzazione da parte dell’interessato al trattamento dei dati personali (D. Lgs. 196/2003);
- Recapito telefonico e mail.
Le attestazioni di cui ai punti 2) e 3) ed eventualmente il curriculum vitae di cui al punto 4),
potranno essere contenute in un documento
unico rilasciato dalla Ditta presso cui il lavoratore presta servizio. In tal caso, se l’interessato
ha prestato servizio presso più aziende, occorre allegare gli attestati dei servizi precedenti
Possono essere insigniti i cittadini italiani che
abbiano compiuto 50 anni ed abbiano prestato attività lavorativa ininterrottamente per un
periodo minimo di venticinque anni alle dipendenze della stessa azienda o di trent’anni alle
dipendenze di aziende diverse, sempre che il
passaggio non sia dipeso da demeriti personali.
Per i cittadini italiani lavoratori all’estero,
che abbiano speciali meriti, non è previsto un
periodo minimo di anzianità alle dipendenze
di un’azienda.
L’onorificenza può essere conferita a lavoratori
e lavoratrici dipendenti da imprese pubbliche
e private, anche se soci di società cooperative, da aziende o stabilimenti dello Stato, delle
Regioni, delle Province, dei Comuni e degli
Enti pubblici, che si siano particolarmente distinti per singolari meriti di perizia, di laboriosità e di buona condotta morale.
La decorazione può essere concessa, senza
l’osservanza dei requisiti anzidetti, per onorare la memoria dei lavoratori italiani anche residenti all’estero, periti o dispersi a seguito di
eventi di eccezionale gravità determinati da
particolari rischi connessi al lavoro in occasione del quale detti eventi si sono verificati.
Per ogni eventuale informazione, ci si può rivolgere direttamente alle Direzioni Interregionali del lavoro competenti per territorio.
05 ottobre 2023