ALDAI alla guida della Commissione Nazionale Intelligenza Artificiale
Il 25 settembre 2023 Federmanager ha costituito la Commissione Nazionale per l'Intelligenza Artificiale con l'obiettivo di promuovere strategie e azioni per lo sviluppo e l'adozione responsabile dell'intelligenza artificiale nel contesto italiano grazie al confronto con le istituzioni. La Commissione Nazionale per l’Intelligenza Artificiale è coordinata da Francesca Boccia, iscritta a Milano, che di seguito racconta le principali iniziative in atto
Francesca Boccia
Coordinatore della Commissione Nazionale Intelligenza Artificiale Federmanager
È opportuno anzitutto chiarire cosa intendiamo per "intelligenza artificiale" (AI): sistemi informatici capaci di svolgere compiti che, tradizionalmente, richiederebbero l'intelligenza umana. Questi includono l'apprendimento (la capacità di migliorare le prestazioni basandosi sull'esperienza), la ragione (la capacità di risolvere problemi attraverso il ragionamento logico), la comprensione del linguaggio naturale, la percezione sensoriale e l'interazione umana. L'AI può variare da sistemi che eseguono compiti molto specifici, come il riconoscimento vocale o visivo, a sistemi più complessi che cercano di emulare l'intelligenza umana in un'ampia gamma di funzioni.
Inizio delle attività
Nel corso del 2023, la Commissione ha focalizzato l'attenzione sul potenziale dell'AI di trasformare l'economia e la società italiana. Abbiamo riconosciuto l'importanza cruciale delle piccole e medie imprese (PMI) nel nostro tessuto economico e ci siamo interrogati sulla necessità di promuovere una serie di incentivi fiscali e sostegni finanziari per agevolare l'integrazione dell'AI nei loro processi produttivi. L'obiettivo era di promuovere un'innovazione che potesse incrementare l'efficienza senza minare l'autenticità del nostro patrimonio artigianale e industriale.
Per affrontare le sfide poste dall'AI al mercato del lavoro, abbiamo iniziato a valutare nuovi modelli di programmi di formazione e riqualificazione professionale, mirati a dotare i lavoratori delle competenze necessarie per prosperare in un ambiente lavorativo sempre più tecnologico. Questi programmi sono orientati a garantire che la transizione verso un'economia influenzata dall'AI sia inclusiva ed equa, offrendo opportunità di crescita professionale a tutti i livelli della forza lavoro. A tal fine siamo stati ricevuti alla Commissione Lavoro della Camera dei Deputati per esporre le nostre proposte e abbiamo depositato una memoria che ogni Socio Federmanager può leggere accedendo a Proud2Be tramite il profilo online su MyFeder.
Obiettivi 2024
Una delle priorità per il 2024 sarà la definizione di un quadro normativo ed etico per l'utilizzo dell'AI. È fondamentale che le politiche in materia di intelligenza artificiale riflettano i valori di trasparenza, giustizia e rispetto dei diritti umani, assicurando che le applicazioni dell'AI contribuiscano positivamente alla società senza compromettere la dignità individuale o collettiva.
La Commissione si impegna a lavorare a stretto contatto con le istituzioni per sviluppare regolamenti che orientino l'innovazione tecnologica verso risultati socialmente desiderabili.
Un’altra proposta sarà valutare la nascita di un modello simile a un Hub di cooperazione tra tutti gli stakeholder, ispirato agli analoghi enti di successo presenti nel Regno Unito e a Singapore. Tale Hub potrà avere, tra gli altri, il compito di analizzare le tendenze emergenti, valutare l'impatto delle tecnologie AI sul tessuto socio-economico italiano e formulare raccomandazioni per orientare le strategie nazionali sull'AI, assicurando che l'Italia rimanga al passo con le innovazioni globali, pur rispettando le specificità e le esigenze locali.
In conclusione, il primo obiettivo è rafforzare il dialogo tra tutte le parti interessate e costruire un ecosistema dell'AI che sia non solo all'avanguardia dal punto di vista tecnologico, ma anche responsabile e inclusivo.
La collaborazione tra la Commissione, le istituzioni, il mondo accademico e il settore privato sarà pertanto cruciale per realizzare queste ambizioni, trasformando le sfide poste dall'AI in opportunità per il nostro Paese.
La collaborazione tra la Commissione, le istituzioni, il mondo accademico e il settore privato sarà pertanto cruciale per realizzare queste ambizioni, trasformando le sfide poste dall'AI in opportunità per il nostro Paese.
01 marzo 2024