L’Innovation Manager diventa leva di sviluppo

Ogni volta che si pensa alla competenza che un Innovation Manager può offrire al mercato si è portati ad immaginare aziende industriali, farmaceutiche, alimentari, insomma aziende che operano in settori non tecnologici e che vedono nella tecnologia una leva per innovare la propria offerta, arricchire la modalità di relazione con clienti e fornitori, modificare il proprio modello operativo per indirizzare nuovi mercati.

Enrico Campagna

Innovation Manager Certificato RINA 
La competenza ed esperienza di un Innovation Manager può aiutare aziende del settore tecnologico ad assumere un ruolo più importante nel proprio mercato. È proprio in questo scenario che vi racconto la mia esperienza come Innovation Manager, esperienza iniziata nello stesso periodo in cui, attraverso il percorso di formazione Federmanager, ho ottenuto la certificazione RINA.

L’azienda, Automatel srl, è un System Integrator che opera da oltre 10 anni nel settore dell’Operational Technology ( www.automatesrl.it ) nel tempo l’azienda ha maturato una posizione di leadership nella fornitura di soluzioni di automazione integrata in ambito aeroportuale ed in particolare nei sistemi di BHS (Baggage Handling System), ma le competenze tecnologiche e le esperienze sviluppate hanno permesso di estendere il campo di intervento in settori quali Food & Beverage, Farmaceutico ed Automotive. 

Pur riuscendo ad ottenere risultati di business in linea con le crescite del settore, gli azionisti di Automate srl hanno visto nell’Industria 4.0 un importante elemento di discontinuità in grado di diventare un forte acceleratore di crescita anche per chi opera nel settore tecnologico e quindi hanno deciso di implementare una strategia in grado di intercettare tale potenziale di crescita incrementale chiedendo il contributo di un Innovation Manager.

L’attività di Innovation Manager è ovviamente partita dall’analisi dello scenario “as-is” dell’azienda. Sono state oggetto di analisi le competenze del personale, l’offerta, la tipologia dei bisogni indirizzati dalle soluzioni messe in campo nei vari settori industriali. L’attività di analisi si è anche estesa a quanto non veniva fatto per motivi legati a competenze non adeguate o perché difficile assicurare un livello di competitività adeguato nel servire i clienti.

Identificando aree di competenza e di offerta adiacenti a quelle attuali, si è passati alla definizione di una strategia di potenziamento attraverso un modello di crescita per linee interne (acquisizione di risorse con specifico skill e competenze in grado di indirizzare le nuove aree), ma anche attraverso un modello di crescita per linee esterne ovvero attraverso l’acquisizione di aziende (start up e non) in grado di accelerare il percorso di crescita delle competenze e del posizionamento in settori chiave. 

Nello specifico, l’attività principale dell’azienda è la progettazione, implementazione e messa in esercizio di software per il controllo e la gestione di impianti, macchine ed infrastrutture. Le soluzioni spaziano dal Revamping di macchine di produzione all’implementazione di soluzioni di automazione di intere linee industriali. Nel tempo hanno maturato esperienze consolidate nell’ambito dell’Operational Technology spaziando dai PLC alle piattaforme SCADA con progetti di successo presso aziende nazionali ed internazionali di medie e grandi dimensioni. Analizzando le esperienze e l’offerta, si è compreso che si era oramai consolidata una forte competenza nelle raccolta, analisi e gestione dei dati. 

Incrociando l’analisi con i trend del mercato sono state identificate come aree chiave l’integrazione verso il modo dei processi e quello degli Analytics, aree su cui è stato definito un piano di azione che ha permesso all’azienda di intercettare già nei primi mesi clienti a cui offrire nuove soluzioni. Parallelamente è iniziata un’attività di ricerca sul mercato di aziende (Startup e non) in linea con le aree di potenziamento identificate.

Si tratta di ricercare aziende interessate a condividere lo stesso percorso di crescita, specializzate in soluzioni e piattaforme MES (Manufacturing Execution System) Data Analytics (dal semplice sviluppo di algoritmi di analisi alla fornitura di soluzioni e piattaforme per la simulazione e l‘analisi predittiva, Artificial Intelligence & Machine Learning) ed aziende specializzate nella fornitura di soluzioni di Advanced Manufacturing (con particolare attenzione alla robotica collaborativa).

Come Innovation Manager il mio contributo parte dalla ricerca sul mercato di realtà con cui iniziare un percorso di collaborazione che possa nel breve tradursi in opportunità di business attraverso la promozione di soluzioni più ampie sia alla base clienti storica che a nuovi clienti, una collaborazione che possa poi nel tempo accelerare la produzione di valore attraverso l’integrazione delle competenze e dei processi.

In Italia le aziende che operano nel settore Industria 4.0 sono tante e la dimensione, spesso medio piccola, non permette di godere appieno delle opportunità di crescita. È evidente quindi che riuscire a fare “rete” riuscire ad implementare una strategia in grado di unire i punti di forza e neutralizzare quelli di debolezza è sicuramente vincente perché in grado di offrire maggiori disponibilità di risorse per l’innovazione, la formazione dell’organico, le attività marketing e commerciale ma anche l’accesso ad opportunità di business dimensionalmente più importanti.

L’attività come Innovation Manager certo non è finita, oggi con Automate  stiamo massimizzando quanto acquisito come competenze ed esperienze ed allo stesso tempo continuiamo nella ricerca di aziende con cui condividere questo importante progetto di crescita.
Archivio storico dei numeri di DIRIGENTI INDUSTRIA in pdf da scaricare, a partire da Gennaio 2013.

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