Stefano Cuzzilla a colloquio con il Ministro Calderone. Priorità a politiche attive e pensioni
Sul tavolo sia le questioni più urgenti e relative alla Legge di Bilancio, a partire dalla questione “pensioni”, sia gli orizzonti di opportunità che riguardano il mondo del lavoro
Politiche attive del lavoro, riforma delle pensioni, welfare aziendale e interventi di incentivazione per sostenere l’ingresso di competenze manageriali nel mondo produttivo. Questi alcuni temi trattati nel colloquio svoltosi oggi tra il Ministro del Lavoro e delle Politiche sociali, Marina Calderone, e il Presidente di Cida e Federmanager, Stefano Cuzzilla.
Sul tavolo di Via Veneto, CIDA ha posto sia le questioni più urgenti e relative alla Legge di Bilancio, a partire dalla questione “pensioni”, sia gli orizzonti di opportunità che riguardano il mondo del lavoro, la formazione manageriale, lo sviluppo di nuovi profili più richiesti dal mercato italiano, come il “Temporary manager” e il “Manager di rete”. Come attrarre e mantenere i talenti in Italia e come favorire i passaggi generazionali in azienda sono stati altri due argomenti di comune riflessione.
Il Ministro Calderone ha dimostrato ampia disponibilità a recepire le istanze del management chiedendo di fornire proposte puntuali di intervento e di suggerire risposte che, in modo intelligente, possano impiegare le diverse fonti di finanziamento a disposizione come il Fondo sociale europeo Plus.
In riferimento al tema pensionistico, il Ministro ha poi annunciato l’apertura di un tavolo di riforma complessiva da avviare nel 2023 e per il quale attende il contributo della dirigenza. Semplificazione delle gestioni, spinta alla previdenza complementare e separazione tra assistenza e previdenza sono stati i punti di maggiore convergenza tra le parti, da cui inizierà il lavoro.
Tra le questioni più urgenti, la delegazione CIDA ha sottolineato preoccupazione per una Manovra che, in continuità con quanto accaduto negli anni, colpisce ancora una volta chi riceve una pensione non minima, ma basata su una vita di lavoro e contribuzione e ugualmente soggetta agli effetti negativi dell’inflazione galoppante.
"Sono soddisfatto del tenore dell’interlocuzione avuta e dell’apertura dimostrata dal Ministro Calderone”, commenta il Presidente Cuzzilla. “In particolare, la sensibilità che il Ministro ha garantito alla nostra categoria si misura sull’invito a partecipare ai tavoli di lavoro che inaugurerà al suo ministero e che ci vedranno protagonisti con nostri rappresentanti e proposte tecniche”.
Al colloquio, durato oltre 1 ora e caratterizzato da approccio pragmatico, hanno partecipato il Direttore Cida, Teresa Lavanga, il Segretario generale di ManagerItalia, Massimo Fiaschi, il Direttore generale Federmanager, Mario Cardoni, e la Responsabile Relazioni istituzionali e Comunicazione Federmanager, Dina Galano.
CIDA è la Confederazione sindacale che rappresenta unitariamente a livello istituzionale dirigenti, quadri e alte professionalità del pubblico e del privato. Le Federazioni aderenti a CIDA sono: Federmanager (industria), Manageritalia (commercio e terziario), FP-CIDA (funzione pubblica), CIMO-FESMED (medici del SSN), Sindirettivo (dirigenza Banca d’Italia), FENDA (agricoltura e ambiente), Federazione 3° Settore CIDA (sanità religiosa), FIDIA (assicurazioni), SAUR (Università e ricerca), Sindirettivo Consob CIDA (dirigenza Consob)