Dalla Pascalina all’Intelligenza Artificiale
Come la rivoluzione informatica sta cambiando le nostre vite
Giampiero Stabile
Socio ALDAI-Federmanager
La prima Rivoluzione Industriale prende corpo nella seconda metà del ’700 con l’invenzione del motore a vapore e l’introduzione delle macchine nell’industria manifatturiera.
L’umanità, che fino ad allora aveva potuto contare solamente sulla forza delle proprie braccia, degli animali o al più di sporadici mulini, si trovò in breve tempo a disporre di una fonte smisuratamente più potente, versatile e illimitata di forza lavoro: gli effetti furono dirompenti. In Gran Bretagna James Watt conia il termine horsepower (letteralmente: potenza-cavallo) per denominare l’unità di misura della potenza erogata da una macchina.
Con la prima Rivoluzione Industriale si determinano profondi e irreversibili cambiamenti anche nella società, che progressivamente assume la forma che noi oggi conosciamo.
Alla prima si usa far seguire altre ‘rivoluzioni’: l’introduzione dell’elettricità, lo sviluppo della chimica, l’avvio della produzione di massa e altre innovazioni. Ma a ben guardare tutte queste sono ancora una diretta conseguenza della prima: macchine sempre più complesse sostituiscono il lavoro di braccia in sempre più diversificati e sofisticati compiti.
Un’eccezione a questa lettura è rappresentata da quell’insieme di discipline che con una semplificazione ormai sempre più evidente chiamiamo “informatica”. La tradizione attribuisce allo scienziato e filosofo francese Blaise Pascal la realizzazione nel 1642 della prima macchina per l’esecuzione di operazioni aritmetiche (la ‘Pascalina’). A questa ne seguirono altre via via più complesse, ma è solo intorno alla metà del ’900 che fanno la loro comparsa i computer moderni, programmabili in base allo scopo e capaci di eseguire ogni tipo di calcolo e di trattare grandi quantità di dati.
Anche l’informatica prevede l’impiego di macchine in sostituzione di attività umane ma, contrariamente a tutte le ‘rivoluzioni’ che l’hanno preceduta, anziché subentrare al lavoro delle braccia, si prefigge di sostituire il lavoro dell’intelletto. Dall’horsepower si passa al brainpower e prende corpo la seconda, grande rivoluzione industriale dell’era moderna.
Qual è la logica di funzionamento dei computer, sorprendente per la sua semplicità e rimasta sostanzialmente invariata fino ad oggi? Quali sono i presupposti tecnologici e le tappe di questo sviluppo? Quando e come la nostra vita privata ha cominciato a diventare ‘pubblica’ nostro malgrado? E come il tradizionale spazio delle relazioni è stato sostituito da uno spazio virtuale globale, controllato da imprese private? Cosa è l’internet delle cose? Può esistere davvero una ‘intelligenza’ artificiale?
In una veloce ma intensa carrellata passeremo in rassegna gli aspetti tecnologici e sociali più interessanti di una straordinaria rivoluzione, appena iniziata, e di cui è impossibile a tutt’oggi prevedere limiti e sviluppi futuri.
SAVE THE DATE
L'incontro IDalla Pascalina all'Intelligenza Artificiale si terrà
mercoledì 15 ottobre 2024 alle ore 17:30
presso la Sala Viscontea Sergio Zeme
Per partecipare è necessaria la registrazione su www.aldai.it