Premio Giovane Manager 2025: dove il merito incontra il futuro

Giunto alla settima edizione il contest - ideato dal Gruppo Giovani di Federmanager - Premio Giovane Manager

Flavio Paradiso

Componente Giunta Esecutiva Giovani Nazionale Federmanager
Nell’attuale contesto industriale, dove il cambiamento è una costante e l’innovazione rappresenta un imperativo non derogabile, riconoscere e valorizzare il talento dei giovani manager non è solo una scelta strategica, ma una responsabilità collettiva. Da sette edizioni, il Premio Giovane Manager rappresenta il punto di riferimento per chi, sotto i 44 anni, si distingue nel panorama professionale italiano per competenze, visione e impatto. 

Promosso dal Gruppo Giovani Nazionale di Federmanager, il concorso è diventato negli anni un’occasione unica per mettere in luce le eccellenze emergenti, consolidando al contempo una comunità nazionale attiva, dinamica e sempre più influente. 
Il format dell’iniziativa è ormai collaudato, ma l’edizione 2025 si segnala per alcune importanti evoluzioni, in linea con la visione innovativa promossa dalla Coordinatrice Giovani Nazionale, Paola Vitale, e dalla Giunta Esecutiva Giovani che sta sviluppando i numerosi e interessanti progetti per il triennio 2025-2027. Il percorso si articola nelle consuete quattro semifinali territoriali (Centro-Sud, Nordest, Nordovest e Lombardia) da cui emergono 40 profili premiati con il riconoscimento di Silver Manager, che accedono alla fase finale di Roma. Qui, i migliori dieci vengono proclamati Gold Manager, e uno solo ottiene il prestigioso titolo di Platinum Manager, simbolo dell’eccellenza manageriale under 44 in Italia. 

Ma ciò che rende davvero distintiva l’edizione 2025 è l’introduzione di due nuovi elementi chiave. Il primo è la sfida, rivolta ai 40 semifinalisti, di raccontare un progetto innovativo, in linea con il tema di quest’anno: NEXT – New Excellence for Transformation, per contendersi l’accesso alla tappa successiva. Un invito a riflettere sul ruolo del management nella trasformazione sostenibile, tecnologica e culturale delle imprese e della società. 

Il secondo elemento di novità è l’introduzione di una giuria dei partner, che vedrà coinvolti – accanto al team dedicato del Gruppo Giovani Nazionale – i rappresentanti degli sponsor dell’iniziativa, tra cui un’importante società di executive search, una prestigiosa business school, una realtà di riferimento nella consulenza per executive, e l’ente del sistema dedicato alla formazione manageriale: Federmanager Academy. Una scelta che punta ad allargare lo sguardo e a rendere ancora più autorevole il percorso di valutazione. 

Come ogni anno, il concorso non è solo una sfida, ma soprattutto un’esperienza formativa e relazionale. Partecipare – anche solo come spettatori – alle tappe territoriali significa entrare in contatto con una rete di professionisti di alto profilo, assistere a momenti di confronto sui temi del futuro e contribuire a sostenere una cultura del merito concreta e inclusiva. 

I numeri testimoniano il crescente interesse verso il Premio: nel 2024 sono stati più di 400 i curricula selezionati, per decretare i 40 semifinalisti e i 10 finalisti. Le numerose testimonianze dei premiati evidenziano l’impatto positivo dell’iniziativa sulle loro carriere, e la mia esperienza personale non fa eccezione: il premio Silver Manager, riconosciutomi in occasione della semifinale lombarda tenutasi presso la splendida Fondazione ETS di Dalmine (BG), è stato per me non solo motivo di orgoglio, ma anche occasione per stringere relazioni con colleghi di grande valore e stimolo a dare il mio contributo per le prossime edizioni. 

Oggi ho infatti l’onore di coordinare, come componente della Giunta Esecutiva Giovani, il team che cura lo sviluppo dell’iniziativa per il triennio 2025-2027, in collaborazione con i validi colleghi Giuseppe Disimino (Basilicata), Arturo Quarta (Puglia), Maria Francesca Marino (Calabria), Dario Mantegazza (Novara) e Alexandra Valentina Negreiu (Torino). Con il supporto della struttura centrale di Federmanager, stiamo lavorando per rafforzare ulteriormente il significato e l’impatto del Premio, con una visione chiara: fare di questo appuntamento un laboratorio di idee, un acceleratore di crescita e un osservatorio privilegiato sul talento manageriale in Italia. 

Anche per chi non partecipa come candidato, il Premio rappresenta un’opportunità unica di networking e crescita professionale. Le semifinali, previste tra settembre e novembre, e la finalissima di Roma, sono eventi aperti a tutti gli iscritti su scala nazionale, e offrono momenti di confronto sui temi del futuro e opportunità di sostegno verso i colleghi in gara. Essere presenti significa dunque riconoscere il valore del merito, contribuire alla crescita di una nuova generazione di leader e, perché no, lasciarsi ispirare.
Archivio storico dei numeri di DIRIGENTI INDUSTRIA in pdf da scaricare, a partire da Gennaio 2013.

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